Grosse scie che formavano un tappetone su Firenze e dintorni già alle 9 di stamani.... il lavoro dopo 4 ore è più estesa - copre la provincia , cielo verso ovest e nord biancastro, scie tuttora in evoluzione ed espansione.. con 40 gradi all' ombra.... non mi va più di chiedere il perché.
Cara Maria. Io mi trovo a firenze da 3 giorni con mia figlia. I primi due giorni ci hanno regalato cieli azzurri e bellissimi cumuli, documentati fotograficamente. Questa mattina alle nove, io è mia figlia ci stavamo incamminando verso il duomo, dopo la consueta coda, siamo saliti in cima alla cupola per le 10,30. Non solo non c'era nessuna velatura, ma con mia figlia ci siamo stupiti che tutto sommato l'umidità era ancora accettabile e che malgrado l'alta pressione, lo smog non avesse ancora preso il sopravvento e la visibilità dalla terrazza della cupola fosse ancora cosi eccezionale.
Nel pomeriggio, recandoci a palazzo vecchio, ci siamo accorti di una certa nuvolosità in arrivo. Ci siamo augurati che questa non si trasformasse in una coperta umida tale da rendere irrespirabile l'aria (fino ad oggi era appunto caldissimi ma con un tasso d'umidità accettabile).
La copertura proveniva da ovest, nord-ovest. Chissa perché quasi tutte le perturbazioni in Italia arrivano da quella direzione.
Dimmi, secondo te, come si dovrebbe presentare una perturbazione e da che parte dovrebbe arrivare?
Ho visto che nella tua città, la libreria melbookstore al secondo piano, vicino alla caffetteria, ha una bella sezione di libri dedicati alla meteorologia. Merita se ci fai un salto.
Cara Anna. Io so, da quello che ho letto, che tu fai parte dei verdi toscani. Bene si puo' scegliere. Difendere l'ecologia lottando contro i pericoli reali, oppure prendere una causa come quella delle scie chimiche e seguirla come una fede. Anzi di più, organizzare anche le crociate contro tecnici, piloti, debunker.
Permettimi di dirti che secondo me questa seconda scelta non solo non aiuterà il mondo, ma prima o poi la storia svelerà il ridicolo di cui si è coperto chi l'ha voluta seguire nonostante tutte le evidenze.
Come probabilmente sai già io lavoro con gli elicotteri e volo per passione. Sicuramente ai tuoi occhi questa è un aggravante. Però io ho la mia verità e io so, davanti alla mia coscienza, di essere in buona fede.
Per questo io so anche che tutte le cose che dice straker sono BALLE. Grosse, evidenti ed in cattiva fede BUGIE.
Io so che gli aerei non volano a 1500 metri cosi come tu sai che i fiorentini non vanno in giro saltando su una gamba sola tutte le seconde domeniche del mese.
So che non ci sono modifiche segrete a tutti i motori di tutto il mondo come sostenuto da mike e che i serbatoi segreti a bordo degli aerei di linea sono una fantasia notturna di qualcuno che ha affrontato una chianina troppo spessa per le capacita del commensale.
So di non essere un assassino, un avvelenatore del mondo (che per di più spero di lasciare a mia figlia migliore di come l'ho trovato), ne di coprire complotti segreti, militari o massonico clerical comunist-fascista pluto giudaichi ecc...
So però di essere INCAZZATO NERO non solo con straker, mike e coglionazzi in genere, ma anche con tutti coloro che si perdono dietro a queste tesi e credono per questo di avere la coscienza a posto. Invece non fanno una beata fava (scusa il toscanismo) per risolvere seriamente i problemi veri.
INCAZZATURA che si accresce via più quando mi scontro con l'ignoranza voluta (ed in questi casi l'ignoranza è colpa) e la supponenza presuntuosa e che diventa addirittura incontenibile quando mi si addita come assassino, disinformatore ecc..
Bene. Rivolgo a te lo stesso invito che già ho fatto a mike, straker e arturo.
Vuoi venire una volta a parlare con me di scie, aerei, procedure, aerovie? Vuoi vedere come è fatto davvero un motore a turbina? Come e dove volano, e anche chi sono, i piloti privati che vedrebbero per forza gli aerei di linea a 1500 metri cosi come tu vedresti dei carri armati sulla firenze mare anche se fossero li per una segreta operazione militare?
Vuoi prelevare un campione di carburate?
Vuoi vedere in faccia un tecnico, pilota e disinformatore come il sottoscritto?
Hai il coraggio di mettere in forse le tue certezze, o vuoi continuare a credere nelle scie chimiche per mero atto di fede?
Vuoi usare il metodo di Copernico e di Galileo e andare a vedere direttamente le cose, o ti accontenti di un modello preconfezionato presentato dall'officiante di turno?
Saluti, Fulvio
Firenze il giorno 19-08-2009
Il 20-08-09
Il 21-08-2009
Panoramica dal duomo.
Qualche scia verso san Lorenzo. Malgrado questo ci sono i cumuli sulle colline e la visibilità è ottima in tutte le direzioni.
La fascia più chiara è, come del tutto normale con l'alta pressione, null'altro che umidità, polveri e smog, trattenuti vicino al suolo.
Devo dire per esperienza personale, che 20 anni fa la situazione smog a Firenze, come in molte altre città, era drammaticamente peggiore.
In ogni caso nel pomeriggio si è appena appena affacciata qualche nuvola.
Bel Post Orso.
RispondiEliminaSe maria non dovesse accettare, un volettino me lo farei volentieri io.
Ho aggiornato con qualche foto.
RispondiElimina@Juleps
Sempre pronto ma devo smaltire la lista d'attesa. Noi disinformatori abbiamo il difetto di abitare molto lontani ed avere impegni di lavoro pressanti.
Bravo orso, sei veramente ammirevole. Continui a tendere la mano a gente che non fa altro che denigrarti.
RispondiEliminaOrso, ho una carissima amica che abita a Firenze, in centro. Ha proprio una bella terrazza da cui gode un panorama molto bello e libero a 360°. Appena torna dalle ferie le chiederò se non è troppo disturbo ogni mattina fare una foto e mandarmela. Dovremmo fare lo stesso (se possibile) con quante più città e paesini, valli e montagne.
RispondiEliminaSono stufo di questi complottisti e le loro political agendas. Non riusciranno a rovinare la vita ad altre persone.
... non mi va più di chiedere il perché.
RispondiEliminatroppa fatica leggere un libro di meteorologia ?
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaUn'innocua coda della perturbazione atlantica in azione sull'Europa che ha attraversato gran parte delle regioni centro-settentrionali (inclusa la mia zona, raggiunta nel pomeriggio). Niente di che. E già iniziano a sclerare. Poveracci.
RispondiEliminaBelle foto Orso!!!
Orso, farei volentieri la coda per parlare con te, con i tuoi amici/colleghi/conoscenti.
RispondiEliminaNon perche' tu mi debba convincere che le teorie di 'sti rimba siano follie (gia' lo so!), ma per il piacere di parlare con persone che SANNO cosa e' quel bellissimo casino che e' l'atmosfera. Mobile, dinamica, mutevole, lontana dalle teorie statiche di chi dice che le scie di condensazione sono rare!
RARE UN PAR DI BALLE!
E se ci sccappasse un voletto in aliante, sempre pronto!
Ieri c'erano molte scie, qui in Alto Adige. C'erano anche molti cumuli.
RispondiEliminaIn parapendio sono salito fino a 2200 metri. Le scie erano sempre sopra di me, lontane lontane.
Ho incontrato un'aquila che volava in circolo. L'istruttore mi ha detto: valle dietro che lei è del mestiere.
Girando dietro a lei sono salito a 2400. Quando sono stato vicino le ho chiesto cosa pensasse di straker. Si è messa a ridere così tanto che è precipitata al suolo.
Invece oggi, visto che la perturbazione sarebbe stata bloccata, è sttao nuvlo tutto il giorno e adesso c'è un temporale dell'accidente. Alla faccia di arturo.
Ciao Fulvio,
RispondiEliminae quanta attenzione.
Ho trovato nella tua documentazione fotografica UNA foto che rappresenta giusto il momento quando il cielo azzurro ha manifestato le prime "macchie" o meglio "strisce" che si sono poi espanse e da quel momento è iniziato una via vai di aeri ed accumularsi di scie in cielo. La tua foto con le "contrails" e mi fa capire che stamani effettivamente sei stato a Firenze ha capatato quel momento. Avrò sbagliato l'ora - infatti uscendo di casa poco dopo le nove il momento in cui ho visto le prime scie è" stato un po' più tardi.
Non ero a Firenze ma nel Valdarno e ho intravisto l'evolversi da 30-40 chilometri di distanza. Ricordo le tre- poi quattro poi altre scie, non molto lunghe, che dopo non molto tempo creavano una "coperta" locale - appunto su Firenze o comunque vicinissimo ( visto da lontano). La foto conferma che era proprio là. Ricordo la disposizione delle prime scie.
Non ho fotografato,soltanto osservato l'evolversi della situazione. Dopo un 'ora, due ora anche la valle non aveva più il bel cielo azzuro.
Tutto qui.
Faccio domande e chiedo risposte.
Lo scempio oggi, effetto del rilascio di aeri che ha trasformato il cielo da quello bello documentato da te in qualcosa di molto diverso, vorrei risposte.
Non sono stata l'unica ad aver' preso atto di questa trasformazione.
Ci sono sempre più frequenti informazioni, articoli,prese di posizioni da parte di chi avrà voce in questo capitolo in un prossimo intraprendere misure per correggere ed intervenire nelle condizioni atmosferiche. Mi pare che l'avvio verso questo scenario sia ormai ufficializzato.
Non credo che si passi dal nulla ad una "efficiente operazione globale". Secondo me il globale ormai si può costatare, l'efficiente è tutto da vedere.
@Maria Heibel
RispondiEliminaProvo a rispondere io, confermando peraltro tutto quello che ha scritto Orso.
Maria, tu non fai domande. Tu fai affermazioni, usando un vocabolario che oltetutto non ti appartiene e di cui si capisce benissimo l'origine, ma continui a rifiutarti di studiare il problema, e men che meno di capirlo.
Lo fai fin dai tempi di quel tuo articolo sul sito dei verdi toscana, articolo a cui, con una mossa che mostra un sincero spirito democratico, sono stati tolti i commenti, quando ti ho fatto osservare che forse l'unica cosa giusta che avevi scritto (anzi, copiato) metteva fuori questione la quasi totalità dei filmati e delle foto dei cosiddetti sciachimisti, dimostrando che quelle non potevano essere, appunto, scie "chimiche".
Per chi non si ricordasse, la frase era Altra annotazione importante è che la visibilità della scia di vapore non appare immediatamente ma qualche decina di metri dopo mentre le scie chimiche sbuffano direttamente dietro i motori (o altri dispositivi non identificabili).
A questa osservzione (non esiste una, dico una fotografia in cui si veda la scia che esce direttamente dai motori) non hai saputo rispondere né tu, né il sommo guru Marcianò, né nessun altro.
Scusa se sembro noioso, ma io sono un ricercatore, e nel metodo scientfico (quello vero, non quello di Marcianò) tutto deve quadrare: anche una sola cosa fuori posto è sufficiente per abbandonare un'ipotesi.
Adesso tu vieni a dirci che le scie che vedevi erano sopra Firenze (ma poi ti accorgi che da quaranta chilometri di distanza non potevi giudicare dove fossero), ma non ti sei posta una domanda fondamentale: il cielo si è velato. Bene, sappiamo che questo succede. E' sempre successo. Se gli aerei non ci fossero stati, si sarebbe velato lo stesso? Oppure di meno? Oppure di più? Non ti sorge il sospetto che il velarsi del cielo non abbia nulla a che fare con le scie degli aerei, ma sia una conseguenza delle stesse ragioni per cui le scie si formano?
Non ti sorge il sospetto che senza scia un aereo a quaranta chilometri di distanza a occhio nudo non lo vedi, e che quindi gli aerei magari c'erano anche prima, e tu hai cominciato a vederli solo quando le condizioni meteo sono diventate tali da permettere la formazione di scie e di nuvole?
ma costa così tanta fatica studiare un libro di meteorologia ?
RispondiElimina@Peev agliato:
RispondiEliminaperché porsi delle domande, studiare filosofia e magari anche storia delle religioni, quando si possono aggirare tutti questi ostacoli con la fede? ;-)
@Riccardo (D.O.C.)
RispondiEliminadal tuo profilo leggo
ubicazione:Milano.
poi scrivi "qui in alto adige"!
cos'e', hanno messo Milano nella mia terra, o sei in trasferta?
in entrambi i casi, complimenti per la risposta a Maria.
e se sei in trasferta, benvenuto!
Io trovo curioso come chi dice di amare l'ambiente faccia oro colato di chi di meteorologia e clima non sa assolutamente nulla, nega l'esistenza dell'inquinamento e vomita insulti su uno stimato amico dell'ambiente come Stefano Montanari (per non parlare di cosa hanno sempre detto di Pecoraro Scanio su quel loro blog). E' come se un amante della pasta accettasse la ricetta della amatriciana con il ketchup al posto del pomodoro che gli passa un esquimese che l'ha letta, traducendola, dal blog di un vietnamita e da del mentecatto al cuoco di Amatrice.
RispondiEliminaProprio una come lei sig.ra Heibel dovrebbe usare l'influenza del suo partito per chiedere che queste persone comincino a portare delle prove, delle analisi di una o più scie campionate in quota secondo un protocollo scientifico, che è la stessa cosa che richiedete per le acque, per le fabbriche, per il controllo dell'aria. Questo e solo questo è l'unico modo in cui si può dire senza ombra di dubbio cosa contiene una scia.
Lei accetterebbe un tavolo di studio congiunto? E con quali persone?
Nico, appena strakkino ti legge consiglierà caldamente alla Heibel di stare alla larga da te, da tutti i debunkers e da ogni tipo di protocollo. Da una ricerca seria lui ha solo da perderci.
RispondiEliminaMa mi pare ovvio. Togli le scie a Rosario, e gli tocca andare a lavorare.
RispondiEliminaNon ti sorge il sospetto che senza scia un aereo a quaranta chilometri di distanza a occhio nudo non lo vedi, e che quindi gli aerei magari c'erano anche prima, e tu hai cominciato a vederli solo quando le condizioni meteo sono diventate tali da permettere la formazione di scie e di nuvole?
RispondiEliminaA Riccardo,
Può essere. Aspetto le spiegazioni scientifiche allora per ieri mattina, che hanno reso possibile la visibiltà delle scie dalle 10 - 10.30 in poi ( anche sopra di me - direi sopra tutta la provincia di Firenze con il passare del tempo, sempre ad occhio nudo naturalmente) e la formazione della copertura nuvolosa.
Vi informa di non essere iscritta ne in un partito ne in qualche comitato.
Fa molta fatica comunicare chi mischia persone, cose dette da non si sa chi, supponendo in forma sicura e definendosi scientifico nel caso di Roccardi...
partendo da un presupposto sbagliato.
Ai Verdi quindi è indirizzato questo?? O a chi?
"...nega l'esistenza dell'inquinamento e vomita insulti su uno stimato amico dell'ambiente come Stefano Montanari (per non parlare di cosa hanno sempre detto di Pecoraro Scanio su quel loro blog)." .... non ho seguito questi dibattiti e non posso entrare nel merito di discussioni interni del partito, sé ti questo si trattava.
Non mi pare che esternazioni in in tale senza siano da attribuire a me. Altrimenti fatemelo ricordare. E non mi pare nemmeno di avere insultato uno di voi.
Quindi ho fatto la domanda del perché di queste manifestazione di nubi artificiali risultato dell' espansione di scie di aeri ieri mattina in zona di Firenze.
La mia affermazione è quella della creazione di queste "velature" o forme nuvolose a causa del rilascio di scie. La domanda resta quella precedente.
Buona giornata.
"Quindi ho fatto la domanda del perché di queste manifestazione di nubi artificiali..."
RispondiEliminaLa signora (o signorina) Heibel afferma che la copertura nuvolosa da lei osservata era artificiale. Posso gentilmente chiedere da dove deriva questa sua convinzione e in base a quali parametri lei riesce a distinguere una normale velatura da una (presunta) artificiale? Lo chiedo in quanto da una vita sono un appassionato osservatore del cielo e mi stupisce come una persona sia in grado di mirabolanti capacità di osservazione ed analisi senza l'ausilio di nessuna strumentazione. Grazie.
@maria.heibel
RispondiElimina"La mia affermazione è quella della creazione di queste "velature" o forme nuvolose a causa del rilascio di scie."
Le velature di cui lei parla si chiamano cirri e la loro formazione non è dovuta al rilascio di fantomatiche scie.
Riguardo l'episodio di ieri mattina, in un commento precedente ho dato la mia semplice spiegazione, ovvero che una coda della perturbazione atlantica che ha colpito l'Europa centro-occidentale, ha attraversato l'Italia centro-settentrionale in un regime di alta pressione. In poche parole questa alta pressione, ancora molto forte nel nostro paese, ha via via fiaccato la perturbazione (ripeto, i suoi margini) nella sua discesa verso sud, trasformandola in un semplice ed innocuo passaggio di cirri.
Non è mia intenzione offendere nessuno, ma leggendo i post di Maria Heibel in questo thread, non posso fare a meno di pensare al Nanni Moretti di Palombella Rossa:
RispondiElimina"Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!"
Scusate: per una volta mi permetto un commento lunghissimo. Prometto che non lo faccio più.
RispondiElimina@Maria Heibel:
provo a rispondere a quello che ho capito. Il tuo italiano è certamente migliore del mio tedesco, ma quando i concetti diventano complessi una conoscenza più completa della lingua sarebbe indispensabile.
Quanto al fatto che io affermi di essere un ricercatore, lo faccio perché è scritto in documenti ufficiali dello Stato, come riflesso del giudizio di una certa parte della comunità scientifica. Anzi, è scritto che lo ero. Adesso sono un qualcosina di più. Marcianò invece non lo è. E, in linea di principio, io potrei giudicare la sua idoneità ad esserlo, ma lui non può giudicare la mia. Però questo discorso è antipatico, ed è meglio lasciarlo perdere.
Veniamo alle questioni scientifiche.
Kassovitz ha appena risposto dal punto di vista meteorologico. Adesso io provo a rispondere da quello fisico.
In prima approssimazione, le scie a un certo punto hanno cominciato a formarsi perché la combinazione dei valori di umidità e di temperatura è andata al di là di una certa soglia, al di qua della quale le scie non si formavano. O l'aria è diventata più fredda, o è diventata più umida, o tutt'e due le cose insieme.
Perché è successo questo? Lo ha già detto Kassovitz.
Una nota: in realtà le scie si formano sempre. Solo che non si vedono, perché, contrariamente a quanto credono molti, il vapor d'acqua è invisibile. Quindi, se il vapor d'acqua contenuto nelle scie degli aerei rimane tale, non non vediamo nulla. Se invece condensa in acqua, e/o se quest'acqua diventa ghiaccio, allora sì che lo vediamo.
Attenzione: ho detto in prima approssimazione, perché in realtà il meccanismo è più complicato e per capire quali sono i parametri con cui le scie cominciano effettivamete a formarsi occorre considerarne anche altri, come la pressione atmosferica, l'efficienza dei motori, la dimensione del particolato atmosferico eccetera. Ma, per fare un ragionamento generale, la prima approssimazione va benissimo. Essere più precisi sposterebbe solo la temperatura di qualche grado e l'umidità di qualche percento.
Allora, la temperatura è scesa, o l'umidità è salita, e hanno cominciato a formarsi le scie che prima non si formavano. Non c'è nulla di strano in questo. Poi, la temperatura è scesa ancora, o l'umidità è salita ancora, e hanno cominciato a formarsi anche i cirri. Perché dopo?
Semplice: perché per formare una nuvola, qualunque essa sia, occorre dell'umidità. Le nuvole si formano con la sola umidità che c'è nell'aria. Le scie degli aerei invece si formano con l'umidità dell'aria, più quella emessa dall'aereo. E ovvio quindi che, mentre le condizioni si spostano verso la formazione di nubi, si arrivi a un punto in cui le nubi non si formano ancora, ma le scie sì. Poi, andando avanti, si formano anche le nubi. Spero di essere stato abbastanza chiaro. Altrimenti, il Fioba ha appena pubblicato tre splendidi articoli che sei caldamente invitata a leggere.
RispondiEliminaUn'ultima cosa: ho notato che anche tu sei caduta nella demenziale affermazione del Marcianò che la temperatura in quota sarebbe pari a quella a terra meno un certo valore dipendente dalla quota stessa (gradiente termico). Questa è veramente un'idiozia grande come una casa. Ovvero: sarebbe vero se l'atmosfera fosse immobile, oppure se fai la media di un numero grandissimo di osservazioni. Questa è la ragione per cui i libri ne parlano. Ma la realtà, lo sappiamo benissimo, è che l'aria non è affatto immobile. Tanto per cominciare, c'è una cosa che si chiama vento. Poi ce n'è un'altra, che Orso conosce bene, e che si chiama ascendenza (o discendenza, a seconda dei casi). Che, semplificando, è vento che va in su o in giù. Dimostrazione scientifica: ieri, sono rimasto in aria per più di mezz'ora, sempre più o meno alla stessa quota, con un paracadute più pesante dell'aria e senza motore. Chi mi teneva su?
Poi ci sono altri fenomeni. Ma quello che Marcianò sa benissimo e non dice, è che la faccenda del gradiente termico comunque NON VALE per lo strato più basso dell'atmosfera, quello che tocca terra. Che, guarda caso, è quello in cui noi viviamo. Non vale perché lì l'aria è riscaldata direttamente dal terreno, cosa che non succede andando più in alto. In altre parole, il sole scalda la terra molto, ma molto più dell'aria.
E la terra, a sua volta, scalda l'aria che la tocca. Quella che la tocca, non tutta! Quindi, anche se a terra fa un caldo boia, non è affatto detto che questo caldo si rifletta in ugual misura a ottomila metri. Chiaro?
La pianto qui altrimenti qualcuno mi uccide.
Buona serata: vado a guardare il temporale che, sempre alla faccia dei sostentori del "blocco delle perturbazioni", sta imperversando, come previsto dai meteorologi.
@frankbat: Grazie per il benvenuto! La tua terra mi ha sempre accolto con una cordialità e dei paesaggi tali da spingermi a ritornare, anno dopo anno. Purtroppo, sono qui solo per uno scampolo di vacanza a Colfosco. Poi mi tocca tornare a Milano.
PS: Per i pignolini, lo so che l'umidità relativa è funzione della temperatura. Ma non volevo incasinare troppo le cose. Tanto, il discorso non cambia.
A Cribbio
RispondiEliminaPosso gentilmente chiedere da dove deriva questa sua convinzione e in base a quali parametri lei riesce a distinguere una normale velatura da una (presunta) artificiale?
mi stupisce come una persona sia in grado di mirabolanti capacità di osservazione ed analisi senza l'ausilio di nessuna strumentazione.
Quando Lei gentile signore vede un cielo evolversi in questa maniera cosa vede Lei?
http://img179.imageshack.us/i/sciechimiche3ig9.jpg
/#q=scie%20in%20espansione
o questa
http://img179.imageshack.us/i/sciechimiche5ra2.jpg/
Quando io vedo un cielo in questa maniera lo interpreto come la conseguenze di rilasci da parte di aeri e quindi definisco questo tipo di nuvolosità artificiale.
Il cielo di ieri era dopo due tre ore paragonabile a quelli mostrati nelle foto.
Che un comune cittadino non debba più tener conto della propria capacità di percepire ,vedere e ragionare è ovvio nel leggere certi commenti.
Visto che il Blog non è frequentato da altre persone che abbiano un interesse di discutere su cose realmente "viste" ieri e riflettere sulle possibile cause di tali fenomeni preferisco chiudere da parte mia una discussione.
Buon proseguimento.
Vorrei completare la frase:
RispondiEliminapreferisco chiudere da parte mia una discussione che non sono in alcun modo in grado di sostenere per la mancanza dei necessari presupposti intellettuali e culturali.
A proposito, signora Heibel: si dice AEREI, non aeri! Ha studiato così tanto la materia da non essersene ancora accorta?
Grazie signora Heibel per la gentile risposta. Nutrivo pochi dubbi che la meteorologia fosse per lei una materia oscura e misteriosa, ora ne ho la certezza. Buona serata.
RispondiElimina@ maria.heibel
RispondiEliminaVisto che il Blog non è frequentato da altre persone che abbiano un interesse di discutere su cose realmente "viste" ieri e riflettere sulle possibile cause di tali fenomeni preferisco chiudere da parte mia una discussione.
Le stesse velature di cui lei è stata testimone in mattinata vicino Firenze, sono passate dalle mie parti nel primo pomeriggio. Le ho osservate attentamente. Ed ho anche controllato il sat (sin dal mattino...ho questo pallino per la meteorologia). Mi sono fatto un'idea. Quell'idea che ho esposto in due diversi commenti. Ho visto in cielo cirri e scie di condensa. E credo che la spiegazione di Riccardo sia stata più che esauriente.
Personalmente la sua affermazione finale mi ha deluso, molto. Peccato.
RispondiEliminaQuando io vedo un cielo in questa maniera lo interpreto come la conseguenze di rilasci da parte di aeri e quindi definisco questo tipo di nuvolosità artificiale.
gentile signora Heibel, da quanto dice, debbo dedurre che quando dice che le nuvole sono artificiali e' solo una sua personale intererpretazione del fenomeno, non ha quindi nessun dato oggettivo a sostegno della sua tesi.
Ne prendo atto, essendo una sua opinione la rispetto.
Mi spiace pero' vedere che lei dia piu' credito ad un personaggio di dubbia (per essere buoni) affidabilita' come il Marcianò ed invece non prenda in considerazione quanto invece sostengono, dati alla mano, persone ben più qualificate in materia.
La saluto
Un piccolo appunto per orso:
Galileo e Copernico con i mezzi che avevano a diposizione alla loro epoca, non erano in grado di andare a vedere se la terra girasse intorno al sole o viceversa.
Ciao Orso!
RispondiEliminaSe è ancora valido, quando vuoi, visto che non siamo cosi lontani, un giretto con te sulle nuvole me lo faccio volentieri!
darko
Avendo deluso con la mia conclusione precedente e non essendo all' altezza con il mio italiano ci riprovo con un articolo in inglese che vuole ricordare che la Weathermodification esiste . E argomento introdotto pubblicamente da poco tempo ma esiste da decenni.
RispondiEliminaPosso chiedermi dunque osservando in cielo come anche stasera fenomeni che io - non scienziata e ricercatrice in materia non so decifrare ma che forse mi riguardano perché sotto questi cieli vivo e respiro ?
A famous atmospheric physicist wrote in 1958:
... we face here one more of those many instances in the history of science where far too little research support was given to investigations while they were apparently of only academic interest. When, after 1946, there seemed to exist some prospect of control over a natural phenomenon whose economic value is so high, support of cloud physics research jumped by, what I would estimate must surely have been, a factor of two to three orders of magnitude, and total numbers of workers in the field must have increased by a factor of something like two orders of magnitude. Yet so complex are the phenomena one encounters in attempting rational modification of precipitation, that even after a decade of investigations at these unprecedented levels of support, meteorologists still face many very fundamental questions not yet answered. Had fundamental meteorological research been sustained during earlier decades at a level in keeping with the importance of meteorological phenomena in all man's affairs, this embarrassing dearth of basic observational and theoretical background would not have so limited rapid progress toward evaluation of, and improvement upon, the discovery in 1946 of means of modifying cloud processes.
History and Problems in Weather Modification
http://www.rbs2.com/w2.htm
Buona serata!
Cloud seeding? Inseminazione delle nuvole. Non si scopre l'acqua calda. Una tecnica, conosciuta, utilizzata da vari stati. Una sorta di modificazione climatica a piccolissima scala (niente in confronto alla vastità del pianeta). Innocua direi.
RispondiEliminaNulla a che vedere con le fantomatiche e temutissime scie chimiche che altro non sono che aerei di linea
@Maria Heibel
RispondiEliminaPrima parte.
Mi scuso per avere lasciato la discussione a se stessa ma oggi ero in viaggio appunto rientrando da Firenze.
Facciamo chiarezza.
Un conto è fare domande, un altro fare affermazioni. Un conto è dare un interpretazione dei fatti in base alle proprie sensazioni, un altro è fare un accertamento scientifico delle cose.
Tu (perdona se uso il tu ma mi riesce più semplice e credo di essere anche più anziano di te) hai visto delle scie e una copertura provveniente da nord ovest.
Ti ho chiesto e ci riprovo. Secondo te come si dovrebbe presentare una perturbazione che giunge sull'Italia?
Molte delle perturbazioni giungono appunto da nod ovest. Portano con se aria più fredda dal polo e umida dall'oceano.
Quindi non riesco a capire cosa abbia di anomalo il pasaggio di questa (che tra le altre cose ha appena sfiorato Firenze e l'Italia).
Direi che l'unica cosa che a te fa sostenere che fosse anomala è la presenza delle scie.
Ma come è stato spiegato più volte aria più fredda è più umida equivalgono a condizioni di maggior probabilità di creazione delle scie. Quindi visto che gli aerei che passano sono centinaia ogni giorno, quando una massa d'aria con queste caratteristiche si avvicina, è del tutto normale che si vedano delle scie. Esse sono la conseguenza e non la causa della perturbazione.
Tu quanti anni hai? Ma ti ricordi lo smog di Firenze e delle altre grandi città italiane 20 anni fa?
Seconda parte
RispondiEliminaIo forse sono ingenuo ma non capisco il tuo/vostro modo di procedere. Sembra sempre che studiare sia innutile anzi addirittura dannoso.
Quando avevo circa 14 anni avevo deciso di diventare un alpinista.
La prima cosa che ho fatto è stata quella di leggere libri di alpinismo, altri che spiegavano la formazione delle montagne e dei ghiacciai e siccome mi ero reso conto che il tempo meteorologico in montagna è importante, ho letto molti articoli e libri che spiegavano la meteorologia nell'ambito alpino. Come si formavano i temporali, cosa preannunciava l'arrivo di una perturbazione, come questa si presentava.
Anni dopo, quando mi sono appassionato d'aviazione, ho fatto la stessa cosa con gli aerei e anche li con la meteorologia.
In più, siccome mi ritengo un ecologista spesso anche un po' integralista, ho sempre osservato la natura. Ho scoperto cose molto interessanti e tra le tante che in cielo avvengono fenomeni incredibili, affascinanti e misteriosi ma che ognuno ha la sua precisa giustificazione scientifica.
terza parte
RispondiEliminaMa torniamo agli aerei.
Come ti è stato fatto osservare, i voli sono centinaia tutti i giorni. Solo che tu gli aerei senza scia non li vedi. Mentre quando vedi una scia ti viene semplice seguirla fino a vedere l'aereo.
Ma anche gli altri giorni gli aerei erano li eccome. Solo che aria più secca e calda, non favoriva il formarsi delle scie di condensa. Tutto li il mistero.
Ma basterebbe prendere in mano un orario per capire.
solo nell'area milanese ori è strutturato per 32 slot orari, Malpensa per 70 e Linate per 17... fai tu due conti.
Cosa penseresti se il mio comune con i soldi di tutti i contribuenti organizzasse una convention intitolata " I danni che i verdi fanno all'ambiente" in cui invitasse a parlare solo petrolieri e industriali della chimica cinese senza che tu o i tuoi compagni di partito aveste possibilità di replica?
Be è grosso modo quello che avete fatto a Firenze consentento ad un cialtrone come straker di accusare persone come il sottoscritto di genocidio senza possibilità alcuna di intervenire.
E' questa l'idea di democrazia che ha il tuo partito?
Non vado oltre. Mi piacerebbe leggere risposte sul punto una volta tanto. Temo che non sarà cosi nemmeno questa volta.
Ma se vuoi difendere il tempo meteorologico "Naturale" magari prima comincia a studiarlo.
Orso, un momento di sosta ed un pensiero per quei quattro tuoi colleghi che non sono più tra noi e per le loro famiglie.
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RispondiEliminaItwings
RispondiEliminaHo appreso solo ora la notizia.
Si credo sia il caso di fermarsi un po'.
@Darko
RispondiEliminaChe fai martedì? Hai ancora il mio cellulare? Fatti sentire.
Gentile Sig.ra Heibel,
RispondiEliminale ripeto la parte che non ha capito:
Io trovo curioso come chi dice di amare l'ambiente faccia oro colato di chi di meteorologia e clima non sa assolutamente nulla, nega l'esistenza dell'inquinamento e vomita insulti su uno stimato amico dell'ambiente come Stefano Montanari (per non parlare di cosa hanno sempre detto di Pecoraro Scanio su quel loro blog).
Lo metto in un italiano più basico ma se preferisce mi dica e glielo metto in inglese, sono anglofono di nascita.
Intendevo dire che non capisco come possa appoggiare le tesi di Rosario Marcianò & Co, dopo che è stato ampiamente provato che hanno manomesso documenti, video e foto. Sul blog di Stefano Montanari (che sicuramente come esponente dei Verdi conoscerà bene) trova molte informazioni sulle scie e sul fatto che il comitato tanker enemy ha dapprima attribuito alla moglie di Montanari delle affermazioni che non aveva fatto riguardo alle scie. Quando prima Montanari era quasi coccolato dai fratelli, quando si è "permesso" di far notare che non si prendono documenti di altri e si modificano, è stato attaccato nel modo più vile. Tenga presente che è un indipendente che si è offerto di analizzare i campioni di scia, che ha richiesto molte volte di farlo anche perchè pure lui non sa cosa ci sia dentro e vorrebbe scoprirlo. Se io fossi nei vostri panni, un asset così non lo butterei via.
Per quanto riguarda Pecoraro Scanio, ecco un paio di affermazioni dei Marcianò:
http://tinyurl.com/n93kuu
http://tinyurl.com/mjarod
Ma fido che le conosca già in quanto si sarà letta bene tutto il blog prima di abbracciare queste tesi e entrare nel comitato tanker enemy (almeno questo è ciò che affermano loro).
Per quanto riguarda il suo articolo in inglese, mi dovrebbe spiegare come può essere anche solamente inerente alle scie chimiche visto che affermate (come comitato tanker enemy) che queste vengono realizzate da quando sono entrati in attività i nuovi turbofan high bypass, che non erano ancora stati inventati negli anni '50?
Saluti
Nico Murdock
Vi informa di non essere iscritta ne in un partito ne in qualche comitato.
RispondiElimina(detto anzi scritto alle ore 14.55 ed è ancora valido)
Nico avresti le gentilezza di leggere prima di commentare cose mai dette.
@maria.heibel
RispondiEliminaNe prendo atto ma avevo capito facessi parte dei verdi toscani.
Detto questo non hai comunque risposto.
Hai conoscenze di meteorologia per poter sostenere con certezza che quella non fosse una normale frangia nuvolosa di una perturbazione tra l'altro ampiamente documentata?
Sei disposta a venir a prelevare campioni di carburante, vedere come sono fatti i motori e chiedere a normali piloti se hanno mai visto aerei di linea con scia alle quote dichiarate dai marcianò?
Questi sono i punti che sottostanno alla tua affermazione riportata in questo post.
Mi puoi rispondere restando sul tema?
Nico 21 agosto 2009 21.11
RispondiElimina[...] ogni mattina fare una foto e mandarmela. Dovremmo fare lo stesso (se possibile) con quante più città e paesini, valli e montagne.
A suo tempo avevo fatto questo: Osserviamo il cielo.
Ho continuato a fare foto per i mesi successivi (non mi costava nulla) ma non ho più aggiornato... lo so, son sfaticato :-/
Riccardo 22 agosto 2009 7.52
[...] quel tuo articolo sul sito dei verdi toscana, articolo a cui, con una mossa che mostra un sincero spirito democratico, sono stati tolti i commenti [...]
Servisse, è tutto salvato QUI, fino all'ultimissimo commento.
Michele.
Maria, controlli su TE, lì la riportano come tale. Queste sono le informazioni che sono reperibili. In parte conferma il fatto che non ci si può fidare di quello che scrive quel blog, ne converrà con me.
RispondiEliminaCio' nonostante abbraccia senza problemi tutte le tesi proposte, oppure no? Giusto per capire se è una persona che accetta un contraddittorio o che fa semplicemente perdere tempo come la coppia (di due) di fratelli Marcianò?
Perchè è una prassi che si facciano domande alle quali non si accettano risposte; in realtà sembrano quasi che desiderino semplicemente delle "ammissioni di colpe".
MA UN PO' DI PROVE NON SAREBBE IL CASO DI PORTARLE? Questa è una domanda alla quale gradirei molto avere una risposta, anche solo un SI-NO.
Scie chimiche: sai cosa sono?
RispondiEliminaCi pervengono da molti cittadini segnalazioni e preoccupazioni sul cosiddetto fenomeno delle scie chimiche, di cui esperti e istituzioni ufficiali non hanno mai dato spiegazioni chiare e soddisfacenti. Come Verdi vogliamo aprire uno spazio di discussione, aperto a materiale fotografico e segnalazioni, sperando che serva a far crescere il dibattito e a sollecitare un chiarimento del problema da parte di chi di dovere.
Cosi era introdotto l’articolo sul sito dei verdi.
Dove risulta che sono iscritta?
Con tutto quello che è stato detto in seguito a questo articolo che si basa sulle mie osservazioni e riflessioni - molte cose offensive come anche in questo forum e articolo – sarei masochista nel voler’ cercare un confronto con voi . Non vedo nessun valido motivo..
Vi chiedo: Dove ci sono testimonianze di aver’ mai condiviso forme di insulto o di denigrazione?Non apprezzo in NESSUN’ caso e da nessuna parte certe manifestazioni aggressive.
Ognuno risponde per sé .
Esistono persone capaci e rispettosi nella loro veste professionale ma anche comunicativa che preferisco interpellare sulla tematica che per me abbraccia TUTTA la tematica dell’ inquinamento atmosferico di cui il rilascio di sostanze sta diventando un aspetto molto importante. Vi saluto.
Purtroppo i verdi non hanno proseguito con il loro promesso impegno dopo il mio articolo come prima testimonianza.
RispondiEliminaE devo dire che questo mi delude abbastanza avendo loro altre possibilità delle mie di verificare, fare analisi ecc.
Spero che con molto ritardo riprendano il filone interrotto.
Comunque il fatto di avere aperto uno spazio considero fatto meritevole. Voi no. Be il mondo è fatto di tante oppinioni.
Signora Maria, in questa serie di video (5 in tutto, posto l'indirizzo del primo):
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=xc9ma8DkT2I&eurl=http%3A%2F%2F
un vero esperto meteorologo spiega tutti gli aspetti delle scie di condensazione degli aerei. La invito a guardarli con attenzione e si renderà conto che tutto quello detto sino ad ora sulle presunte scie chimiche è solo un mare di stupidaggini.
Sig.ra Heibel, allora giochiamo a non voler capire. Ho parlato del blog di Tanker Enemy che posta ancora queste due cose.
RispondiEliminaNella prima immagine le attribuiscono una parte rilevante nel lavoro del Comitato Tanker Enemy e, nell'introdurre il suo articolo fanno anche capire che lei sostiene la teoria che tutte le tasse degli italiani sono spese per le scie chimiche. Penso che se non fosse stata d'accordo l'avrebbe fatto cambiare.
Nel secondo invece ci si accusa di averla "intimidita" al punto da compromettere il suo impegno. Il fatto che sia qui a rispondere su un "nostro" blog smentisce di per se' questa malsana affermazione, denotando anzi che lei ha molto più coraggio di tutti loro messi assieme. Ciò nonostante vorrei sapere se è stata lei a dire una cosa del genere a Rosario Marcianò o se l'idea dell'intimidazione è solo un'altra delle invenzioni del sanremese.
http://img6.imageshack.us/img6/6922/mariaheibelsutankerenem.png
http://img33.imageshack.us/img33/8210/mariaheibelspaventata.png
Cordialità.
Dopo l'uscita del mio articolo ho avuto minacce. Di questo sono testimoni abitanti del mio vicinato.
RispondiEliminaQuesti fatti hanno rafforzato le mie perplessità. Ho comunicato su questo con persone diverse, anche quelli della conferenza di Firenze e con i Verdi che con il convegno non centravano nulla.
Sul forum di Tanker Enemy lascio di tanto in tanto dei commenti e trasmetto articoli che considero importanti.
Stesso operato con altre persone tra di loro Gianni Comoretto che né fa' un uso diverso da quello riscontrato qui. Mi trovo con Gianni in una lista di persone che operano in varie facoltà e centri di ricerca. Oltre ai scienziati in quella lista si trovano comuni mortali come me.
Comunico con persone molto diverse tra di loro e non di rado in contrasto. E una scelta mia che mi obbliga a mettermi in discussione e a maturare una mio visione spesso molto personale.
Dalle vostre interpretazioni non sembrerebbe ma vedo che la lettura dei miei interventi avviene in forma molto superficiale e prevenuta.
La ringrazio per aver confermato che piuttosto che la verità preferisce le idee preconfezionato di Rosario Marcianò.
RispondiEliminaNon ci voleva molto a dire: non penso che tutti i piloti, i controllori di volo, le hostess, chi carica i bagagli, i dispatchers, chi vende i biglietti, siano degli assassini.
Ora so come la pensa e, a nome di quelle categorie mi ricorderò delle sue affermazioni.
Saluti.
Non so proprio cosa credi di aver capito?
RispondiEliminaRiferendoti all' articolo dei Verdi pubblicato anche sul sito di Tanker Enemy e diversi altri chiedi
Quando trovi un articolo tuo su un giornale, sito, blog preso dai titolari di questi strumenti di informazione sei d'accordo su tutto quello che dicono e fanno?
Le usanze in rete a me non sono ancora molto chiare.
Sono delle volte difficle da digerire, come in questo caso.
Non ci voleva molto a dire: non penso che tutti i piloti, i controllori di volo, le hostess, chi carica i bagagli, i dispatchers, chi vende i biglietti, siano degli assassini.
E non lo penso nemmeno io - mai pensato e mai detto.
Ci vuole tanto per dire una cosa del genere invece e poco per te nel insinuare di pensare io in tale modo.
Lo trovo grave Nico. Molto grave.
Chiunque andrà a fare indagini sul mio conto saprà arrivare a queste conclusioni.
Io non ho ancora capite se la signora Heibel creda o meno a tutto quello che il Marcianò dice
RispondiEliminaComunque se non vuole dirlo è suo diritto non farlo
In ogni caso parte dall'assunto che le scie chimiche siano una realtà anche se, a parte le sua opinione e sensazioni personali, non da una spiegazione oggettiva del suo assunto.
Mi sembra a questo punto un dialogo tra sordi
Signora Maria, le ha esordito chiedendo spiegazioni scientifiche di quello che vede nei nostri cieli: ha dunque guardato i video che le ho postato?
RispondiElimina@maria.heibel
RispondiEliminaMinacce. Vediamo. Copio incollo ciò che mi scrisse su YT un mio "amichetto" che abita nei dintorni del mio paese: "kassovitz io so perchè mi hai chiamato in quel modo..mi ricorda ciò che mi disse il tuo amico spik3z...forse siete la stessa persona? mi sa di si! oppure sei così stupido da credere che qualcuno dia credito a ciò che dici? gli baci il culo a bertinotti...ciao ciao debunker..xxx xx xxx non è così lontano da me...tranquillo ti trovo!"
E non dimentichiamoci la cosiddetta lista degli occultatori redatta dal Marcianò, presidente del comitato nazionale anti-scie chimiche, comprensiva di dati sensibili non autorizzati alla loro pubblicazione e alla mercè dei paranoici di professione.
Con ciò non voglio giustificare affatto coloro che hanno minacciato la sua persona. Anzi, ha tutta la mia solidarietà. Io, dopo aver letto quanto sopra, ho temuto per la mia incolumità. Fortunatamente non vi è stato alcun seguito a quelle minacce.
Insomma, sembra di essere tutti quanti sulla stessa barca. Lei e tutti i commentatori di questo post. Qua, come dovrebbe intuire, non ha nulla da temere. Non penso vi siano state offese nei confronti della sua persona (io ho scritto, in un precedente commento, "E già iniziano a sclerare. Poveracci." che vorrei farmi perdonare). Abbiamo detto la nostra circa il fenomeno da lei descritto, con spiegazioni scientifiche e logiche. Di più non saprei (sapremo) cosa fare.
Vi prego tutti, cerchiamo di stare sul pezzo.
RispondiElimina@Maria Heibel
In quanto titolare del blog ho provato a fare alcune domande semplici e dirette che non hanno però avuto da te nessuna risposta.
Aggiungo anche che il mio articolo è sicuramente polemico ma non credo sia offensivo.
le domande sono:
Hai conoscenze di meteorologia per poter sostenere con certezza che quella non fosse una normale frangia nuvolosa di una perturbazione tra l'altro ampiamente documentata?
Sei disposta a venir a prelevare campioni di carburante, vedere come sono fatti i motori e chiedere a normali piloti se hanno mai visto aerei di linea con scia alle quote dichiarate dai Marcianò?
Dopo di che le risposte che hai dato ad altri me ne fanno sorgere di nuove.
Che genere di minacce hai ricevuto? Perché anche io ne ho ricevute e la stessa cosa è successa a parecchi di noi. Io un certo sospetto su chi sia a mandarle l'ho. Magari riusciamo anche ad aiutarti.
Se però continui a svicolare sulle prime... in particolare sulla prima domanda, non posso che darmi da solo l'unica risposta che mi viene in mente.
Ovvero che tu non sai affatto come si dovrebbe presentare una perturbazione "normale" sulla tua città e che ti basta avere osservato la formazione di alcune scie per definire quella che è sopraggiunta venerdì "anormale".
Quindi in definitiva mi piacerebbe leggere una tua risposta diretta.
Quanto ad insulti e minacce...
RispondiEliminaMaria, ma hai presente quali e quanti ne dispensa il signor Rosario Marcianò quotidianamente al sottoscritto e a tutti i presenti?
Condividi le sue idee per cui tutti i tecnici ed i piloti sono complici di un avvelenamento mondiale?
Ieri ne sono morti due (insieme a un medico e un operatore del soccorso alpino).
Costoro sono stati insultati insieme a tutti gli altri da Marcianò e non hanno mai avuto diritto di replicare.
Ritieni che fossero degli assassini o complici di tali?
Mia chiamo Maria Heibel - consiglio di meditare su queste norme .
RispondiEliminaL’articolo 21 della Costituzione dispone che "tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione" ma tale diritto incontra dei limiti specifici qualora l'opinione espressa giunga a ledere l'altrui onore e reputazione.
http://www.dirittodellinformatica.it/focus/crimini-informatici/diffamazione-online-scrivere-sui-forum-newsgroup-reato-20080303144.html
Cara Maria
RispondiEliminaMi chiamo Fulvio Turvani e il diritto da te citato è stato più volte violato nei miei confronti dal signor Rosario Marcianò il quale diffonde liste in cui mi definisce complice in sterminio di massa, mafioso, disinformatore, e tante altre cose ancora.
Ancora è stato violato durante la conferenza sulle scie chimiche tenuta a Firenze durante la quale si è potuto insultare pubblicamente davanti a centinaia di persone tecnici, piloti, scienziati.
In questo preciso momento sul sito tanker enemy si sta violando quel principio con un articolo che insulta membri del CICAP e l'autore di una nota trasmissione scientifica.
Ho un po' l'impressione che tu giudichi con due pesi e due misure... o forse ho solo frainteso quanto hai scritto.
In ogni caso attendo ancora una risposta alle mie domande.
Io non credo di averti insultata nel mio articolo.
Tu hai fatto un affermazione su quanto accadeva a Firenze venerdì. Io ho postato la mia versione dei fatti e ti ho chiesto da cosa desumevi che quanto accadeva non fosse normale.
Non solo.
RispondiEliminaSe leggi i commenti su tanker enemy ti accorgerai che è in atto una campagna razzista e xenofoba contro gli ebrei.
Mi piacerebbe avere anche su questo un tuo pensiero.
Maria (se mi permette questa questa familiarità), proprio perchè è grave e proprio perchè il tuo nome è accomunato con quello di tanker enemy che dovresti preoccuparti. Io, in fondo, non faccio che darti una possibilità che se qualcuno fa ricerche non lo trovi SOLO legato ai Marcianò che (giusto ieri) hanno dato dei mafiosi e satanisti ad alcune persone, tra cui Piero Angela, e facendo nomi cognomi e postando foto e video e indirizzi di casa. E non è la prima volta.
RispondiEliminaPoi, è la sua vita... io chiedevo se lei era dello stesso punto di vista ma mi pare che stia dicendo che non lo è, buon per lei.
A pensar male si commette peccato ma ci si azzecca quasi sempre. Io un'idea sull'orogine di tante minacce a sciachimisti e complottisti vari ce l'avrei, e non sono di certo l'unico.
RispondiElimina"L’articolo 21 della Costituzione dispone che "tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione" ma tale diritto incontra dei limiti specifici qualora l'opinione espressa giunga a ledere l'altrui onore e reputazione."
RispondiEliminaottima citazione sig Heibel, ci penserei bene quindi prima di sostenere bislacche teorie che prevedono la partecipazione di numerose categorie professionali, fra cui la mia.
Continuo a consigliarle lo studio di un buon manuale di meteorologia, ne esistono di ottimi anche in tedesco.
Note veloci a difesa di Maria.
RispondiEliminaUna persona può credere ad alcune delle affermazioni di Straker, ritenerne altre ipotesi interessanti ma da verificare, e non condividerne assolutamente altre. Il fatto che Maria parli bene di me, che Straker considera un prezzolato da 6000 euro al mese, mafioso e falso più di Giuda, che per fortuna la giustizia divina farà marcire tra le fiamme dell'inferno credo sia un utile elemento di riflessione.
Poi non capisco neppure io come mai lei lo consideri una fonte affidabile. Ma mi sembra scorretto identificarla don una persona, comitato o partito. Ciascuno è sé stesso. Quindi eviterei di riferisci al duo sanremese, non meritano cotanta attenzione. Serve solo ad esacerbare gli animi senza aiutare la discussione.
Poi mi sembra si sia sostanzialmente ad un empasse. Per Maria le nubi di venerdi' erano chiaramente artificiali, per tutti gli altri erano chiaramente naturali. Quindi che si fa? Esiste qualcosa che convincerebbe Maria, o noi, di aver torto? Per me si', basterebbe vedere una scia rilasciata a bassa quota (4000 metri van benissimo). O caratteristiche delle scie chiaramente non imputabili a condensa (nei voli normali, non in un singolo caso di fuel dump).
E infine evitiamo di scontrarci sui termini. Cosa si intende per "artificiale"? Le scie sono nuvole artificiali, per definizione. E contribuiscono a qualche percento della nuvolosità totale. Ma non credo sia quello che intende Maria. O no?
Infine io sono disponibile ad andare a trovare Maria e vedere insieme qualche aereo, di cui misurare la distanza. Orsovolante a portarla in aliante. Cosa si puo' proporre di altro, da entrambe le parti?
Prelevamento in quota scia (anche se sappiamo che bisognerà andare a 8000 metri e oltre, non a 1561). Poi coinvolgere Stefano Montanari per le analisi.
RispondiEliminaPer la faccenda prelevamento si era detto disponibile Tom Bosco di Nexus.
E ovviamente sterker farà il possibile per boicottare ogni analisi, altrimenti stavolta gli toccherà davvero cercarsi un lavoro. Dovrebbe comunque seriamente meditare l'apertura di un nuovo blog nel quale iniettare le sue conoscenze nell'unico campo in cui è esperto: il fancazzismo. Come nome io consiglierei Job Enemy.
RispondiEliminaCribbio, non può interferire. Lui i contraddittori ha detto che non li farà mai, quindi se ne stia sul terrazzino a filmare i passanti. Qui facciamo le cose con metodo scientifico.
RispondiEliminaA proposito di passanti, in settimana ho intenzione di fotografare il mitico terrazzino, vediamo un po' se mi becca. Premetto che ho intenzione di scattare alcune foto ricordo a mio uso e consumo e spero davvero di finire anch'io su TE. No Marco, non sono pagato da nessuno, metti da parte le tue paranoie: visto che mi troverò per lavoro a Sanremo lo farò esclusivamente per divertirmi alle spalle dei due gonzi.
RispondiEliminaRagazzi, come diceva mia nonna:
RispondiEliminaE' inutile parlare con le anguille...
@Gianni
RispondiEliminaSono d'accordo.
Io ho anche invitato Maria a venire da me quando lavoro, (mi capita di farlo non troppo lontano da Firenze), prelevare un campione di carburante vedere da vicino un elicottero e relativo motore, parlare con normali piloti privati.
Quest'ultima cosa dovrebbe essere importante per chi crede al complotto delle scie ed è convinto che gli aerei volino a bassa quota.
Come ho già detto più volte il fatto che il complotto sia segreto non rende cieche le persone.
Se degli aerei di rilevanti dimensioni, volano rilasciando delle scie a 1500 metri o poco più, i piloti privati non possono non vederli.
Maria, tu farai pure domande, ma eviti diascoltare le risposte che non ti aggradano.
RispondiEliminaSaluti
Michele