Appassionato di volo, di montagna e di natura. In generale di tutto ciò che definisco "vivere con il cielo negli occhi".
Mi sono ritrovato ultimamente ad avere a che fare con alcune persone che del cielo parlano molto, ma capiscono poco. Chiedo perdono per cui se ogni tanto, invece di raccontare di volo, mi fermo a polemizzare con costoro.
@Masdeca Ci sono due valutazioni da fare. Primo le gocce d'acqua che "sporcano" il profilo. Secondo il fatto che l'ala deve "farsi strada" tra queste gocce, spostandole, al pari di come sposta le molecole d'aria che la circondano. L'acqua però pesa molto di più dell'aria. Il primo problema può essere più o meno grave, a seconda del tipo di profilo, laminare o meno, di tipo naturale ecc.. Il secondo è legato alla potenza disponibile. In genere per i mezzi più comuni una pioggia come quella del filmato, a poco o nessun rilievo. Dove la pioggia si fa molto sentire, dal punto di vista aerodinamico, è in aliante. Intanto gli alianti usano profili laminari... è chiaro che la presenza di gocce d'acqua va a danneggiare la possibilità di mantenere laminare il flusso e che quindi le caratteristiche aerodinamiche dell'ala cambiano. Si consideri che la sola presenza dei moscerini sul bordo di attacco dell'ala, può far scendere di 7 punti l'efficienza del mezzo (ecco spiegato l'accessorio tergi ala descritto un paio di post fa). Da qualche parte esiste anche un calcolo degli joule in più necessari per un aliante tipo, per volare sotto un acquazzone.
Piogge più forti di questa, tipo i fronti temporaleschi, possono comunque creare problemi anche a mezzi più grandi di un aliante. Tralasciando i problemi legati alla visibilità, turbolenza ecc.. Forti ingestioni di acqua da parte dei motori, portano ad instabilità della combustione fino ad arrivare anche al loro spegnimento. Per questo alcuni motori sono dotati di dispositivi di riaccensione automatica della fiamma.
Un po' (tanto) invidio il lavoro che fai: voli, sei spesso all'aria aperta, vedi posti stupendi, ecc. Ma con un tempo cosi' non ti invidio manco per il ca$$o! Complimenti Orso, di gente come te ce ne vorrebbe di piu'.
Wow! Grazie mille! La parte legata all'ingestione d'acqua da parte dei motori la sapevo, ma per le cose più prettamente legate alla fisica e all'aerodinamica ho diverse lacune. Grazie ancora.
Ci sono implicazioni di rilievo relative alla portanza in caso di pioggia forte?
RispondiElimina@Masdeca
RispondiEliminaCi sono due valutazioni da fare.
Primo le gocce d'acqua che "sporcano" il profilo.
Secondo il fatto che l'ala deve "farsi strada" tra queste gocce, spostandole, al pari di come sposta le molecole d'aria che la circondano. L'acqua però pesa molto di più dell'aria.
Il primo problema può essere più o meno grave, a seconda del tipo di profilo, laminare o meno, di tipo naturale ecc..
Il secondo è legato alla potenza disponibile.
In genere per i mezzi più comuni una pioggia come quella del filmato, a poco o nessun rilievo.
Dove la pioggia si fa molto sentire, dal punto di vista aerodinamico, è in aliante.
Intanto gli alianti usano profili laminari... è chiaro che la presenza di gocce d'acqua va a danneggiare la possibilità di mantenere laminare il flusso e che quindi le caratteristiche aerodinamiche dell'ala cambiano.
Si consideri che la sola presenza dei moscerini sul bordo di attacco dell'ala, può far scendere di 7 punti l'efficienza del mezzo (ecco spiegato l'accessorio tergi ala descritto un paio di post fa).
Da qualche parte esiste anche un calcolo degli joule in più necessari per un aliante tipo, per volare sotto un acquazzone.
Piogge più forti di questa, tipo i fronti temporaleschi, possono comunque creare problemi anche a mezzi più grandi di un aliante.
Tralasciando i problemi legati alla visibilità, turbolenza ecc..
Forti ingestioni di acqua da parte dei motori, portano ad instabilità della combustione fino ad arrivare anche al loro spegnimento.
Per questo alcuni motori sono dotati di dispositivi di riaccensione automatica della fiamma.
Un po' (tanto) invidio il lavoro che fai: voli, sei spesso all'aria aperta, vedi posti stupendi, ecc.
RispondiEliminaMa con un tempo cosi' non ti invidio manco per il ca$$o!
Complimenti Orso, di gente come te ce ne vorrebbe di piu'.
Io ti invidio sì, anche in queste condizioni.
RispondiEliminaTroppo forti.
Fichissimo!
Wow!
RispondiEliminaGrazie mille!
La parte legata all'ingestione d'acqua da parte dei motori la sapevo, ma per le cose più prettamente legate alla fisica e all'aerodinamica ho diverse lacune.
Grazie ancora.