Cosa dire? Straker ha ormai raggiunto il massimo dello schifo che il sottoscritto può sopportare.
Non contento di avere usato la morte dei Babini di Gaza, dei militari e dei civili avvelenati dall'uranio impoverito, adesso si scaglia contro un anziano testimone della seconda guerra colpevole non solo di ricordare di avere già allora visto delle scie, ma anche di avere quella che lui a lungo ha cercato di far credere di possedere (mentendo), una laurea.
Tutto questo lo potete
leggere qui.
Non sto a commentare i deliri con cui insulta tanta gente (geloso probabilmente del fatto che non varrà mai nemmeno un millesimo di costoro). Sorvolo anche sulle altrettanto deliranti conclusioni che trae dall'analisi delle fibre, che lo dice anche chi le ha compiute, seppure di parte, sono di origine naturale, ovvero simili alla seta.
Mi concentro invece, su una perla aeronautica che il comandante, pur di poter dare del bugiardo ad un anziano signore, confeziona smentendo se stesso.
Eccola:
Il B-17 nasce a seguito di una specifica richiesta dell'8 agosto 1935 da parte dell'American Army Air Corps per un bombardiere capace di raggiungere i 400 km/h, con un'autonomia di 3.200 km e con una quota operativa di 3.000 metri.
Il modello 299 (Boeing B-29 Superfortress) ulteriormente sviluppato e rinominato YB17 era molto più potente e poteva volare ad una quota molto maggiore, ma l'American Army Air Corps ne possedeva solo trenta. Non fu pienamente operativo prima del 1945. Nel 1941 20 B-17 furono spediti in Inghilterra ma non dimostrarono grandi doti: il primo in volo sull'Inghilterra precipitò, durante la prima missione, le mitragliatrici si ghiacciarono e le bombe furono sganciate fuori obiettivo.
Per ovviare a questi problemi gli inglesi aumentarono la corazza e l'armamento riducendo la quota operativa.
Viene da chiedersi, alla luce di questi dettagli, come il Cassinis sia stato in grado di veder volare dei B-17 o qualunque altro velivolo, oltre gli 8.000 metri.Chiunque si sia mai appassionato un minimo all'aviazione e agli eventi della seconda guerra mondiale, si rende conto di come straker manipoli le informazioni.
Intanto la fonte da cui le prende è
wikipedia Italia. (anche se lui non lo dice)
Pretendere che vada su
quella in inglese è probabilmente troppo. Ma anche chi voglia dare un occhiata di sfuggita alla versione italiana può verificare la sua malafede.
Prendiamo il primo paragrafo delle sue affermazioni.
Il B-17 nasce a seguito di una specifica richiesta dell'8 agosto 1935 da parte dell'American Army Air Corps per un bombardiere capace di raggiungere i 400 km/h, con un'autonomia di 3.200 km e con una quota operativa di 3.000 metri.
Ecco... appunto.
1935 A dire il vero su wiki in inglese si parla del
1934... ma fa poca differenza.
In ogni caso, particolare che forse sfugge a straker, quelle erano solo le specifiche "minime" e non le caratteristiche "reali" che poi avrebbero avuto gli aerei impiegati. Inoltre quella era una specifica generica da cui naquero diversi prototipi di diverse ditte costruttrici.
E per di più mancavano ancora 5 anni all'inizio della seconda guerra mondiale. Inizio che diede un accelerazione notevole allo sviluppo di tutta l'aviazione americana ed inglese ( e di tutte le principali nazioni coinvolte nel conflitto). In particolare gli americani furono piuttosto immobili fino al 7 dicembre 1941, giorno dell'attacco a Pearl Harbor. All'epoca i B17 costruiti erano circa 200. A fine conflitto saranno
12.703!!!
Ma andiamo oltre. Scrive ancora straker:
Il modello 299 (Boeing B-29 Superfortress) ulteriormente sviluppato e rinominato YB17 era molto più potente e poteva volare ad una quota molto maggiore, ma l'American Army Air Corps ne possedeva solo trenta. Non fu pienamente operativo prima del 1945.Davvero curioso quanto dice straker, visto che l' YB17 volo per la prima volta il 2 dicembre del 1938 e fu costruito in soli 13 esemplari. Lo si puo' giustificare perché il poveretto non sa una sola parola d'inglese e si accontenta di fare copia ed incolla da wikipedia italian, che ai mè, non brilla per precisione. Vi rimando alla versione inglese in cui tra le altre cose si legge:
"Their first operation was against Wilhelmshaven on 8 July 1941. At the time, the Air Corps considered high-altitude flight to be 20,000 ft (6 km) but, to avoid being intercepted by fighter aircraft, the RAF bombed the naval barracks from 30,000 ft (9 km). They were unable to hit their targets and temperatures were so low that the machine guns froze up."
9000 mt? Ma allora erano alla quota a cui si potevano formare le scie... mi sembrava strano che le armi gelassero già a quote a cui arrivavano anche i foker triplane della prima guerra mondiale...
Straker come la mettiamo... prendiamo qualche lezione d'inglese?
Di fatto la prima versione realmente operativa del B17 Fu la B. Quella costruita nel maggior numero d'esemplari è stata la G la cui quota di tangenza sfiorava gli 11.000 metri.
Se avete voglia di cercare un po' di materiale in giro, magari anche in libreria o in bibblioteca, vi accorgerete che le quote a cui secondo straker avrebbero dovuto volare sono assolutamente risibili. Tanto per capirci non avrebbero nemmeno potuto scavalcare le alpi.
Inoltre si dimentica di
questo suo filmato, in cui lui stesso aserisce che i B17 volavano perlomeno ad 8000 mt di quota.
[Aggiornamento1] Già nel 1941, il B17B aveva una quota di tangenza pratica di 36.000ft, circa 11.000 metri. FonteStraker sei veramente un personaggio squalido. E con te tutti coloro che ti seguono senza porsi alcun problema nel denigrare scienziati, anziani, nell'utilizzare il dolore di chi sofre realmente, di chi ha perso dei cari, chi augura la morte o la malattia dei nostri figli credendo con questi gesti di potersi riscattare da una vita di fallimenti.
Se ti fermi davanti ad uno specchio potrai accorgerti che la principale causa del tuo fallimento personale sei te stesso.
Fino al giorno che tratterai il mondo e la tua vita, come i tuoi filmati ed i tuoi articoli, illudendoti che basti un colpo di photoshop, o un po' di taglia incolla, per renderla come vorresti, sei destinato alla frustrazione e all'ifelicità rancorosa.
E' del tutto ignobile come ti comporti con una persona che ha vissutto uno dei momenti peggiori della storia recente.
Invece di cercare di guadagnare un po' di notorietà ( e magari qualche euro) caluniando una persona che ha saputo fare della propria vita, quello che tu non sei riuscito a fare della tua, prova un po' a studiare cosa voleva dire imbarcarsi su un aereo che andava in guerra all'epoca. Quante erano le possibilità di tornare vivi e quanti non sono tornati per regalarti quella cosa che calpesti sotto i piedi ogni momento e di cui ti riempi tanto la bocca ma poi non hai il coraggio di affrontare.
Sei un uomo libero. E allora dimostralo. Invece di coltivare rancore dietro ad una tastiera vieni fin qui a prendere un capione di carburante. Vieni a vedere da vicino gli elicotteri che tanto ti terrorizzano. Parla con altri tecnici e piloti.
Spero davvero di poterci essere al convegno cui prenderai parte. Non immagini nemmeno quanto lo spero. Ho un bell'elenco con le tue contraddizioni ed i tuoi insulti di cui mi piacerebbe chiederti pubblica giustificazione.
Spero anche che ci siano un po' di reduci della guerra, magari anche solo qualche testimone che ha vissuto i bombardamenti di allora (mia madre, 73 anni, quello di Torino). Che ti dicano che le scie le vedevano eccome.
Voglio vederti a dire in faccia a queste persone che sono tutti dei bugiardi al soldo dei servizi segreti.
So che non ne sei capace, ma devo dirtelo, vergognati e con te lo facciano pure tuo fratello zret, arturo e mike, frustrati incapaci di combinare qualche cosa di utile nella vita e disposti a coprire di fango ed insulti un anziano pur di avere i loro 5 minuti di gloria.
FATE SCHIFO.
Giorno a tutti,
oggi sono stato a bergamo, ma come previsto
non sono riuscito ad avvicinarmi alla
zona aeroportuale, tanto da fare foto.
i tanker erano comunque presenti