martedì 27 ottobre 2009

Quando ti serve un tankerone...

... non lo riesci proprio a trovare.


Ma come? Con tutti i tankeroni in circolazione, alla NASA sono rimasti senza?

Insomma... si deve testare il nuovo mezzo per la guerra contro ( o con, ancora non ci capisco molto di strategia interplanetaria) i rettiliani, ci si deve preparare alla reazione dei seleniti dopo il bombardamento dei giorni scorsi, e basta qualche nuvoletta a fermare tutto?

Voglio dire... il razzo e lì, bello pronto sulla rampa... si tolgono le copertine per la pioggia, si aprono le ganasce della rampa... e per 4 ore restiamo con il naso davanti al monitor in attesa di un lancio che non si farà perché?

Perché un paio di nuvolette stanno li a rompere le scatole?

Si vede che non è più l'America di una volta. Ma cosa gli costava mandare su un bel tankerone pieno di bario?
Meglio ancora, non potevano già ieri iniziare a seminare ioduri d'argento e cose simili in modo che oggi piovesse in Italia ma facesse bello sulle paludi di Cape Canaveral?

Davvero ormai la NASA è alla frutta. Nessuno che sa fare il proprio mestiere. Ma dico io... siamo ancora sicuri che con dei collaboratori cosi incompetenti lo SMOM riuscirà ancora a pagarci i nostri 6000 poveri euri mensili in futuro?

sabato 24 ottobre 2009

Rieccomi.

Perdonate la scomparsa ma alle volte ci sono cose infinitamente più interessanti di Strakkino & C.

Come fare il passaggio su questo nuovo (nuovo si fa per dire) giocattolo del club.



20 mt d'apertura alare per 41 d'efficienza ed è anche in grado di fare le capriole.

Oppure accorgersi che anche ad ottobre inoltrato (la data delle foto è sbagliata... di un mese) i cumuli godono di ottima salute e ci regalano termiche da quasi 3000 mt di plafond.




Ma anche svegliarsi una mattina trovando le montagne imbiancate regala qualche piacere.


Per non parlare di certi tramonti Toscani


A presto.

domenica 4 ottobre 2009

Non c'è più gusto.

Uff...

Non c'è più gusto.

Con il filmato qui sotto il commandanten strakkinen vuole convincerci che su Sanremo gli aerei passano spegnendo il transponder.
Ma provate a concentrare l'attenzione non su di lui che parla o sul riquadro che nasconde (ad arte?) un pezzo del monitor, ma sul monitor nella zona attorno a Sanremo... magia... si vede in alcune occasioni apparire un aereo.

Se poi provate a rivedere il tutto un po' di volte si ha la sensazione di qualche cosa che gira in loop.
Non solo. La totale mancanza di aerei sulla Francia, Svizzera e Germania, mi fa pensare sempre più ad un programma di simulazione o a una situazione di traffico scaricata dalla rete.



Ecco qui i dettagli dove appare l'aereo molto vicino a Sanremo.


giovedì 1 ottobre 2009

Tarocchi e confusione.

Lo confesso... il livello di tarocco di strakkino è cosi basso che nemmeno c'è da provarci troppo gusto a sbufalarlo.
D'altra parte il livello intellettivo dei suoi discepoli è cosi altrettanto basso che a Rosarione nostro mica conviene affannarsi troppo a fare le cose perfette.

Ma andiamo con ordine e vediamoci alcune chicche postate nei commenti a questo post.

Come potete vedere qui straker asserisce di seguire alcuni aerei con il radar... siccome dubito possieda un attrezzatura dal costo di svariate centinaia di migliaia di euro presumo si riferisca all'AirNav. Ovvero quel dispositivo in grado di leggere i dati trasmessi dal trasponder e dal TCAS degli aerei che ne sono provvisti.
Sorvolando sul fatto che tempo fa aveva detto che il dispositivo in questione gli era stato imprestato solo per un pomeriggio da un amico...
Straker scrive:

"[cut]... Oltretutto il radar che sto continuando ad usare, in abbinamento ad un altro dispositivo simile, mi continua a segnalare solo aerei di linea a quote molto elevate (sempre sopra gli 8.000 metri, salvo ovviamente se in discesa o salita), mentre gli aerei che sorvolano Sanremo non vengono assolutamente segnalati dai due dispositivi...[cut.]"

"[cut]..I velivoli (di linea) che il radar mostra a quote attorno ad FL330/FL380 o giù di lì) e che provengono da sud, spariscono dal radar non appena essi cominciano ad avvicinarsi alla costa. Spengono il transponder per poter fornire supporto ai velivoli militari già presenti a quote inferiori? Il sospetto è legittimo."

Dopo alcuni altri commenti, tanto perché i suoi fedeli discepoli (discepoli fedeli, ciechi e abbituati evidentemente a bersi qualunque balla e farsi prendere serenamente per il sedere), Straker decide di postare anche un immagine che prova le sue affermazioni. Lo fa in questo commento.

"[cut]..La situazione sul radar durante le irrorazioni. Nessun velivolo, visibile ad occhio nudo sulla verticale, viene rilevato dal radar."

Guardate bene l'immagine... non notate nulla di strano?
Si vede chiaramente che si tratta di due immagini diverse di cui una, quella senza aeroplani, è stata malamente ritagliata e altrettanto malamente sovrapposta alla prima per nascondere le etichette degli aerei che stanno ora sotto. Peccato che qui e la si veda molto bene alcuni caratteri di queste etichette fuoriuscire.
Sospetto inoltre che straker non disponga ne di un AirNav, ne di nessun altro dispositivo.
Probabilmente l'immagine con le etichette è tratta da qualche servizio on-line. Se notate si vedono solo i traffici sull'Italia, mentre l'altra è stata ricavata da qualche immagine dei tempi dell'airnav e sovrapposta.

Ma non è finita.
Strakkino si prende la briga di linkare due immagini tratte dalla carta aeronautica per il volo IFR in Italia.
La sua intenzione sarebbe quella di dimostrare che gli aerei civili non possono sorvolare la zona tra la Liguria ed il Piemonte (infatti per andare da Olbia a Torino saremmo cosi intelligenti da obbligare gli aerei a fare il giro da Milano... :-S ) ... stessa cosa secondo lui succederebbe su gran parte dell'Abruzzo.
Qui e qui scrive:

"La zona interdetta tra Liguria e Piemonte."

e;

"I corridoi aerei e le zone interdette in Abruzzo."

Peccato che straker riesca nell'invidiabile record di autosbufalarsi con le sue mani.
Infatti, volendo strafare, incolla con le immagini anche la legenda della cartina che cosi spiega, a chiunque non abbia subito recenti operazioni di lobotomia, che quelle aree non sono affatto interdette ma semplicemente ristrette. Ovvero che talvolta possono venire attivate e quindi il sorvolo limitato o vietato.

Ci sarebbe poi questo intervento di mike.. ma io mi sono stufato di spiegargli che le aerovie sono larghe 18 km, non hanno il "gardrayl" e che gli aerei possono anche farne a meno.
Lo manderei a rileggersi questo post che gli ho dedicato tempo fa.



4 scie....

Quattro scie e nemmeno un motore. Se non c'è aria di complotto qui...