mercoledì 29 luglio 2009

Riabilitiamo la vacca.

Oggi in prima pagina su "La Stampa" di Torino c'è questo titolo:

"L'uomo che salvò la sua mucca."

L'articolo, di sapore bucolico, che tenta di farci sentire nostalgia per certi tempi ecc... ci starebbe anche bene in questa stagione.
Quello che proprio non va è quella parola... "mucca"
Come cercò di insegnarmi il mio professore di estimo agrario, "le mucche non esistono. Esistono le vacche, le manze, le manzette, le vitelle i vitelli i manzi i tori ed i buoi, ma le mucche no. Se vi sento usare questa parola vi do 3"
Però dire vacca in una trasmissione TV o scriverlo su un giornale pare equivalga ad una bestemia in chiesa.
Cosi anche in trasmissioni che pretenderebbero di riportare tra noi la tradizione contadina, in servizi dedicati alla campagna, negli articoli di giornale che parlano di come un pastore per 10 giorni abbia portato acqua e fieno su per la montagna alla propria "vacca" ferita, si usa la parola che descrive un animale inesistente, "mucca".

Questo apparente piccolo ed insignificante dettaglio indica invece, a mio avviso, quanto ormai il giornalismo si sia adagiato su un certo perbenismo, dimenticandosi che il giornalista deve dire/fare cose scomode, sporche e talvolta ritenute sconvenienti.

Se nemmeno gli animali possono più essere chiamati con il loro nome, come si può pensare che lo siano il malaffare, l'ingiustizia, la cattiva politica?

I francesi, hanno un espressione per indicare quei piloti di aliante che, non essendo riusciti a rientrare al campo, si sono visti costretti a scegliere un prato dove atterrare.
Dicono che quel pilota è andato "a vaches" ovvero a vacche.
Ecco... certi giornalisti dovrebbero andare più spesso "a vaches", magari si troverebbero sotto le scarpe un po' di "merd" (che possono sempre tradurre con "fertilizzante biologico") ma di sicuro imparerebbero qualcosa sul nome di quegli animali che non si vergognano di portare le corna.

13 commenti:

  1. Infatti mio figlio, che è ben educato, dice solo "porca mucca" ...!!!

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  2. Anche degli umani portano quel nome con estrema dignità e senza vergogna, come il GUP di Verona, Paola Vacca.

    In quanto ai nostri giornalisti, farciti di "par condicio" e "politically correct"...NO COMMENT

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  3. Beh, se sterker si definisce ricercatore...

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  4. Ditemi perche'
    Se la mucca fa mu
    Il merlo non fa meeee :D

    (Elio)

    Saluti
    Michele Vacca

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  5. Attenzione che c'è chi vorrebbe riabilitare le vaccate,chimiche naturalmente:)

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  6. Orso, non ho ben capito perché "mucca" è sbagliato.

    E' del resto riportato sui dizionari di italiano:

    http://old.demauroparavia.it/72206

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  7. @francesco.

    so che in realtà il temine mucca esiste anche sul dizionario...
    ma il suo uso è inflazionato specie quando si vuole parlare tecnicamente della cosa o si pretende di riportare brandelli di vita contadina.
    Non sentirai mai usare quella parola da un veterinario, da un contadino o da un margaro.

    Quando a "lineaverde" sento la parola mucca, o la leggo in un articolo che racconta "l'affetto di un margaro per la sua mucca" mi viene la pelle d'oca.
    Il termine corretto è vacca. Ma pare che vi sia una sorta di pudore nell'usarlo. eppure è solo il nome con cui si indica tecnicamente la femmina di bovino adulto.

    Non esistono manuali di zootecnia che utilizzano il termine mucca....
    Mucca è di uso come dire... cittadino. ma se voglio raccontarti la vita di un pastore chiamo le cose come le chiama lui... che munge le vacche... non le mucche.

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  8. vedi qui:
    http://it.wikipedia.org/wiki/Bos_taurus

    "a vacca può anche essere chiamata mucca anche se il termine in campo zootecnico è errato. L'origine deriva da una contrazione tra il termine muggito e il termine vacca."

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  9. Io sapevo di prof a veterinaria che bocciavano l'esaminando appena diceva la parola "mucca", con la spiegazione "quando sapra' il termine esatto, si ripresenti."

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  10. Dunque, il termine tecnico per definire, in agraria (son geometer... purtroppo come straker) il mammifero che fa il latte è VACCA.

    Che poi il "nome comune" sia mucca vabbè, anche a me sta sulle balle.

    Anche perchè si dice VACCATE e non MUCCATE. ;D

    Come il maschio del maiale, che si chiama "verro", ma "verro" si usa relativamente poco per definire il "maiale".

    E comunque: riabilitiamo la vacca!

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  11. Sta ben, grazie... :D

    Saluti
    Michele

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