domenica 6 giugno 2010

Alta pressione.

No... non è il titolo di un thriller ma la condizione atmosferica di questi giorni.
Non il massimo per il volo a vela che predilige l'aria instabile.
Termiche deboli e rade costringono cosi a lavorare di lima sui costoni per guadagnare quei metri di quota da spendere poi in planata.

6 commenti:

  1. dai che in questi prossimi 3 o 4 giorni c'è un po' di movimento... in attesa però dell'anticiclone "africano", detto "il gobbo di Algeri" atteso in "erezione" sulla Italia specie regioni centro-meridionali :(((((

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  2. E' davvero bellissimo che tu svolazzi anche per chi, come me, bada bene a stare con i piedi per terra!
    Durante la visione del filmato ci si sente liberi dalla paura del volo, del vuoto, dello spazio, anche se temo sia una momentanea evasione dai propri limiti.
    Grazie Orso, sei bravo e generoso a condividere le tue esperienze con noi.

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  3. Vedendo il video mi pareva di riconoscere quei posti, poi vedendo che sei passato sul Colletto dei Civrari, ne ho avuto la certezza. Mi sa che sei passato sopra casa mia.

    Ciao
    ValterVB

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  4. Quello del filmato è un LS4.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Rolladen-Schneider_LS4

    Io avevo un PIK 20 B (quello giallo che vedi in alcune immagini del blog) ma al momento sono appiedato e volo con quelli del club.

    Come biposto talvolta DG500

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  5. Bello ! ho volato spesso sul biposto della scuola di volo però a parte il panorama desolante della mia zona dove termicare è difficile e vedi il variometro sempre desolatamente negativo non mi sono mai trovato molto molto ai comandi dell' aliante
    comunque ne ho sempre apprezzato l'impostazione di pilotaggio e la filosofia :-)

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