lunedì 22 dicembre 2008

Quello che straker non sa o fa finta di non sapere

Spesso il signor straker cita, nel suo blog Tanker Enemy, l'assenza di marche d'immatricolazione su aerei ed elicotteri da lui fotografati, come prova, a suo dire, del fatto che questi siano mezzi clandestini o militari.

Ora, premesso che anche i ladri di polli sanno, che un auto con una targa falsa, sia pure di cartone, da meno nell'occhio di un auto che circola senza. E quindi viene naturale chiedersi cosa costi, ad un organizzazione in grado di spendere milioni di euro per l'acquisto di un elicottero, procurarsi anche delle sigle, sia pure inventate di sana pianta, vorrei fare presente quanto tratto dal regolamento dell'Ente Nazionale Aviazione Civile che potete trovare qui

  • Ali. Le marche poste sulle ali devono avere un’altezza minima di 50 cm.
  • Fusoliera (o struttura equivalente) / piani verticali di coda. L’altezza delle marche poste sulla fusoliera (o struttura equivalente) o sui piani verticali di coda deve essere non inferiore a 30 cm.

    Faccio presente che questa è la normativa ENAC quindi italiana. In Inghilterra ad esempio gli alianti possono volare senza marche esposte. In linea di massima comunque riprende quella internazionale.
Ora, avrete notato come spesso le foto postate da straker, o suoi collaboratori, su www.tankerenemy.com siano generalmente di piccole dimensioni e di pessima qualità fotografica.

Quasi sempre queste immagini sono riprese contro uno sfondo chiaro, senza alcun intervento di correzione sull'esposizione cosi come farebbe qualunque fotografo ancorché dilettante. In questo modo il soggetto, l'aereo o l'elicottero, appare scuro ed i dettagli, sopratutto quelli in ombra poco leggibili.

Le ulteriori operazioni di ridimensionamento dell'immagine non fanno che peggiorare la leggibilità complessiva. Essendo sconosciuti i dati di partenza, anche perché nelle foto sono assenti i dati exfis, tipo di fotocamera e focale utilizzati, risoluzione, tipo di file sorgente e di algoritmo utilizzato per il ridimensionamento, non si può dire quanto alta sia la perdita di dati dall'originale. Io presumo comunque levata.

Ma torniamo sulle dimensioni. Analizziamo se, nelle foto di straker, queste marche avrebbero la benché minima possibilità di farsi vedere.

Prendiamo ad esempio questa foto. (sono disponibile a prenderne qualunque altra segnalatami dal signor straker o altri) postata sul blog tanker enemy.

La didascalia è sbagliata. Si tratta in realtà di un MD11 della compagnia aerea Gemini. (riconoscibile per le gondole dei motori blu).

Qui trovate un file con le principali dimensioni di questo aeromobile

Potete osservare che la lunghezza della fusoliera è di circa 61,5 mt (61,2 o 61,6. Dipende dal tipo di motori)

Questo significa che se nella foto, la fusoliera fosse lunga 120 pixel, le marche alte 0,50 mt avrebbero a disposizione una striscia di 1(uno) pixel scarsi, per essere visualizzate. (circa 50 cm di fusoliera ogni pixel). Intuitivo che nella migliore delle ipotesi si otterrebbe una striscia scura di un pixel che non può rappresentare nessun tipo di lettera o numero. Inoltre il formato di compressione JPG, proprio perché, compresso, tende a far sparire alcuni dettagli. In particolare tende a rendere alcune zone con basso contrasto, come il risultato della media del valore (colore) dei pixel adiacenti.

Ma quanti pixel è lunga questa fusoliera?

Con un programma di foto ritocco (DPP professional della Canon) ho ritagliato la fusoliera (con anche un po' di generosità) ottenendo un quadratino di 72x80 pixel.

Ora, come si può notare, la fusoliera ne occupa quasi perfettamente la diagonale. Quindi, se ricordo bene Pitagora, ottengo una diagonale di 108 pixel. ( arrotondati per eccesso, vi prego verificate).

Nemmeno un pixel a disposizione quindi per visualizzare le marche.

Per avere un idea delle dimensioni dell'aereo rispetto alle matricole (in questo caso di fusoliera, non ho trovato foto riprese da sotto) date un occhiata qui Tenete presente che qui la fusoliera occupa quasi 1000 pixel e le marche sono appena leggibili.

Diamo ora un occhiata a questa foto, che secondo gli autori indica un falso elicottero dei vigili del fuoco mentre, ad avviso di chi scrive, indica una notevole dose di mala fede.


La foto in alto a sinistra, è un ritaglio di una foto di dimensioni maggiori. La cosa si può affermare con certezza perché le proporzioni non corrispondono a nessuno dei formati fotografici in uso ne nel digitale, ne nella pellicola (Provato con tutte le mascherine di ritaglio disponibili in DPP). Guarda caso manca la coda. Ora gli elicotteri dei vigili del fuoco hanno generalmente una sigla d'immatricolazione doppia. Una civile ed una del corpo. Quella del corpo è rappresentata da 2 lettere “VF” seguita da 2 numeri. Disegnata appunto sul tronco di coda (alcuni riprendono il numero sul musetto se non ricordo male).

Le altre 2 immagini sono cosi pessime che nemmeno si può riconoscere la scritta visibile sulla prima foto... per cui chiedo agli autori cosa pensavano di dimostrare? Se nemmeno si vede la scritta, ben più grande, che voi stessi avete additato come camuffamento???


E poi ripeto, se spendo 5-6 milioni di euro per un elicottero (AB412) perché dovrei farmi scoprire per un errore cosi banale? Tanto se ci srivevo VF xy voi che cavolo ne sapevate?

Quando ho provato a chiedere di rendere disponibili i file originali in rete, o ottenuto solo qualche sberleffo e male parole, oppure l'invito a recarmi a san remo per vederle... invito che però alla inevitabile domanda “Dove ci troviamo?” non ha mai avuto risposta.

Buone cose a tutti, Orsovolante

Aggiornamento

Aggiungo una precisazione dovuta a markogts. Qualunque sia l'ingrandimento dell'immagine iniziale, bisogna vedere qual'è il potere risolutivo dell'attrezzatura utilizzata. Le ottiche professionali costano svariate migliaia di euro, mentre un obbiettivo di pari focale, amatoriale, si ferma alle poche centinaia o anche meno. Questo anche a causa delle migliori lenti utilizzate e quindi della capacità, a parità di ingrandimento, di risolvere meglio i dettagli. Anche qui gli scialchimisti si guardano bene dal dire con quale attrezzatura hanno ottenuto le loro immagini.

16 commenti:

  1. eh eh...
    "primo"!

    Da buon Gran Propagandiere, provvedo subito al dovuto inserimento tra i miei links.

    p.s.
    Non sto a commentare straker: ormai ha superato l'inimmaginabile.

    RispondiElimina
  2. Mi ricordo di un post dove affermava addiritture che gli aerei erano senza finestrini e cabina di pilotaggio perché non si vedevano nelle sue schifosissime foto (se non si vedono le marche figurarsi i finestrini...). in realtà secondo lui erano droni radiocomandati :-D

    RispondiElimina
  3. Riosaeba ovvero il più attivo, mefistofelico,mellifluo disinformatore della rete ti da il benvenuto nel gaio mondo del NWO.
    Ho aggiunto il link al mio blog
    http://www.riosaeba78.altervista.org/

    RispondiElimina
  4. Ciao Orso,

    ti aggiungo presto alla lista.
    Comunque volevo dirti di commentare liberamente.

    Ciao
    eSSSe

    RispondiElimina
  5. ciao orso!

    'spetta 'nattimo che t'aggiungo pur'io!

    Però 'na cosa: ce dici ndò te potemo scrive?

    RispondiElimina
  6. Ti segnalo due link di axlman che aveva già affrontato l'argomento "elicotteri neri":

    http://giornidiordinariafollia.blogspot.com/2007/12/le-balle-del-comandante-gli-elicotteri.html

    http://giornidiordinariafollia.blogspot.com/2008/01/ancora-gli-elicotteri-neri.html

    Quanto al discorso del potere risolutivo, i limiti che tu poni sono i limiti inferiori, cioé MATEMATICAMENTE, se ho 108 pixel per una fusoliera di 60 metri, non potrò vedere dettagli di 0,5 metri. Ma la realtà è ancora peggiore: alcuni argomenti che riducono ulteriormente il potere risolutivo sono: aberrazioni ottiche, filtri antialiasing, contrasto, turbolenza atmosferica, rumore del sensore (soprattutto nelle aree sottoesposte)... Così, quelle che mi vengono di getto. La gente non capisce che non è "l'ingrandimento" che conta, ma il potere risolutivo, concetto ben più complesso. Altrimenti non si spiegherebbe perché i professionisti spendano decine di migliaia di euro per teleobiettivi a focale fissa da 10x quando una banale telecamerina "strakerware" con zoom da 20x costi qualche centinaio di euri...

    Il concetto di potere risolutivo è talmente oscuro agli sciachimisti che sono in grado, contemporaneamente, di lamentarsi che "le gondole dei motori si vedono ad occhio => sono bassi" e anche che "non si vedono le marche sotto le ali => sono segreti". LOL

    RispondiElimina
  7. Ciao Buon giorno a tutti.
    Scusate il ritardo ma in questi giorni lavoro malgrado il natale e la connessione è itinerante.
    Grazie per avermi aggiunto ai vostri blog. Io solo ieri mi sono avventurato nella creazione di questo, quindi devo ancora capire come mettere i link ai vostri e anche la E-mail.

    @vibradito come sopra, grazie, adesso vedo come aggiungere l'e-mail.

    @gg grazie :-)

    @Markogts Ho cercato di spiegare il tutto con un argomento comprensibile anche per chi non s'interessa di fotografia e di ottica. In ogni caso una risoluzione maggiore dell'obbiettivo si sarebbe tradotta in un numero maggiore di pixel nella foto finale. Qui partiamo da cosa ci viene presentato.
    Non solo straker non ci fa mai vedere foto di dimensioni maggiori, ma dai ridimensionamenti e dai krop spariscono anche i dati exfis che permetterebbero di avere un idea dell'originale. Non credo usi una gran attrezzatura comunque. L'impressione è che siano spesso immagini tratte da riprese video.

    Sapete se il filmato della prova del cumulo è già stato sbugiardato? a me pare evidente che sono i dettagli del cumulo che vanno a nascondere quelli della scia. Purtroppo sul portatile non ho molti programmi di foto editing ma sto cercando di tirare ricavare delle immagini JPG dai fotogrammi per poterle elaborare con una maschera di contrasto e rendere evidente la cosa.

    A presto

    RispondiElimina
  8. Ciao ORSO!
    Complimenti per il tuo primo post...sei già nei miei preferiti.
    Continua così!

    MICHELE (OF COURSE)

    RispondiElimina
  9. @Orsovolante
    Non ricordo per il video in questione un articolo specifico,
    di video con scie a quote nuvole ne parla il CICAP nelle FAQ sulle scie chimiche al punto 3, in cui viene riportato anche un interessante link a Focus:
    Trovi qui le faq:
    http://attivissimo.blogspot.com/2008/10/scie-cliniche-le-faq-del-cicap.html#links

    Tanti saluti e auguri per il blog, Natale, Capodanno, ed Epifania che tutte le feste porta via....

    Hedges

    RispondiElimina
  10. Orco can,

    in questo momento a Verona una scossa di terremoto, 3-4 Mercalli,

    sentita???

    RispondiElimina
  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  12. Anche a Milano: ero al telefono con una collega a Verona.

    Ad un certo punto abbiamo esclamato assieme "IL TERREMOHHOOHHOTO" che manco i Litfiba dei tempi d'oro.

    RispondiElimina
  13. Ho letto quasi in contemporanea i vostri commenti e la notizia del terremoto. Spero tutto ok e che non ci siano danni per nessuno.

    RispondiElimina
  14. La scossa che abbiamo avvertito a Milano e a Verona è stata lieve. Anche dalle notizie in rete sembra non sia stato nulla di grave.

    Da facile profeta prevedo che i fratelloni daranno la colpa alle scie clinche :-D :-D

    Ma cambiamo discorso...

    nuntio vobis magno cum gaudio: habemus PERLONEM!

    RispondiElimina
  15. Ho ricevuto oggi questa e-mail, da inoltrare e diffondere!
    Ritengo sia di importanza CAPITALE per la nostra causa, quindi la riporto qui, all'attenzione di tutti voi!
    MI RACCOMANDO! DATE SEGUITO ALL'APPELLO!

    Salve, il mio nome è Guidalberto Affumicato De Sciis.
    Soffro di malattie rare e mortali, cattivi risultati scolastici, estrema verginità, paura di venire rapito e ucciso mediante insufflazione di scie chimiche da alieni in collaborazione con la CIA, e senso di colpa per non aver inoltrato i miei dubbi a 50 miliardi di persone che pensano davvero che le scie chimiche non esistono. Alla mia nipotina di 6 anni, a causa delle scie chimiche, è cresciuto un capezzolo in fronte, ed ora devo trovare il modo di curarla prima che i genitori la vendano al Circo Orfei.

    Tu che leggi questa mia comunicazione DEVI mandare questa lettera a 7491 persone entro domani. Sennò verrai stuprato/a da un Sauro Alieno e portato sul loro pianeta per essere incenerito e diffuso in una scia chimica! Perciò verrai raccolto/a dai simpatici ma professionali uomini della Nettezza Urbana Globale vestiti di nero che girano su elicotteri AB 412 quadripala (SIC!) con le insegne del 118 camuffate, che ti infileranno nell'inceneritore insieme ai resti di alcuni debunkers impazziti ancora semiviventi. Se non lo farai, inoltre, a causa di uno strano virus diffuso dalle scie chimiche, la ventolina dentro il tuo PC si metterà a girare al contrario e ti risucchierà il processore; dopo una serie di lampi di colore blu dovuti al BARIO dal tuo lettore CD uscirà il totem tantra di STRAKER, che ha gia fatto il giro del mondo tre volte a diffondere il Verbo (e mi ha confidato di essersi scocciato perché vorrebbe starsene cinque minuti a casa): lo riconoscerai perché sarà travestito da Hanmar per non dare nell'occhio.

    Per ogni messaggio che manderete all'indirizzo - scio_io_scia_tu_sciamo_insieme@nirvana.gov - l'associazione "Facciamoci Una Canna Insieme Che Non Fa Male Ma Crea Le Scie" "donerà 1 dollaro per comprare un aereo tanker senza insegne all'aviazione americana, che servirà per disperdere scie chimiche in Italia: qualche anno fa un intero paese si mobilitò (quello di Attivix), e infatti nei cieli italiani i grandi aviatori a stelle e strisce compirono il miracolo.

    E per ogni mail che manderete alla associazione "Sciechimiche.boh?" dicendo di essere mandati da Attivix, o che manderà un'altra persona dopo avere ricevuto l'informazione da voi, vi verrà portata a casa una pizza quattro stagioni da Straker in persona. Io all'inizio non ci credevo, poi ne ho spedite tante e dopo tre settimane mi è arrivato addirittura un calzone farcito alla salsiccia e con Straker c'erano Thot e Zret! Ed è tutto vero, perché questa lettera non è come tutte quelle false, QUESTA è assolutamente autentica!!!

    Ecco il programma:
    – se la mandi a 1 persona: 1 persona si inc....erà perché gli hai mandato una stupida e-mail sulle scie chimiche;
    – se la mandi a 2-5 persone: 2-5 persone si inc....eranno perché gli hai mandato una stupida e-mail sulle scie chimiche;
    – se la mandi a 5-10 persone: 5-10 persone si inc....eranno perché gli hai mandato una stupida e-mail sulle scie chimiche, e forse valuteranno l'opportunità di sopprimerti;
    – se la mandi a 10-20 persone: 10-20 persone si inc....eranno perché una stupida e-mail sulle scie chimiche, e faranno saltare te, la tua casa, la tua famiglia e il tuo gatto in aria;
    – se la mandi a 20-30 persone: 20-30 persone si inc....erano perché gli hai mandato una fottutissima e-mail sulle scie chimiche, chiameranno a collaborare con loro Perry Mason e troveranno il modo di farti incolpare dell'omicidio Kennedy, dopodiché si godranno gli anni della tua prigionia;
    – se la mandi a 30-100 persone: 30-100 persone inizieranno a soffrire di disturbi audiovisivi guardando il cielo e si iscriveranno a organizzazioni terroristiche; i più temerari dirotteranno un aereo tanker senza insegne a Sanremo e si schianteranno sulla tua casa, facendo dichiarare guerra da parte del tuo Paese alla Città del Vaticano e al Capo dei Sauriani che ha già preso il posto del Papa sotto mentite spoglie per fare "sciare" anche questo come il Papa precedente!
    – se la mandi a 100-1482 persone: 100-1482 persone inizieranno a chiedersi come mai un imbecille come te ha il loro indirizzo di posta e lo usa per mandare una allucinante elucubrazione su un complotto usando questa catena di Sant'Antonio; rosi all'interno da queste domande si metteranno in cura da uno psicologo, che trovando in te la causa della loro malattia ti denuncerà al Tribunale dei Diritti dell'Uomo, facendoti condannare;
    – se la mandi a più di 1483 persone: una folla inferocita si mobiliterà sotto casa tua tenendo in mano una copia stampata del forum di Attivix e ti abbatterà la casa a calci; dopo averti trovato sotto le macerie inizierà a lapidarti, sottoponendoti a continue insufflazioni di metalli in sospensione nelle scie chimiche per rendere il supplizio ancora più lungo; finita la forma di protesta inizieranno tumulti popolari che porteranno all'anarchia nel mondo ed all'avvento della setta degli "Adoratori delle Contrails".

    NON CI CREDI??

    Trucido Respirascie, un operaio di Trieste, non spedì a nessuno questa mail: dei suoi tre figli che respiravano le scie quotidiane uno cominciò a drogarsi con i bastoncini di incenso alla Cannabis geneticamente modificata, il secondo divenne "latte-dipendente" di quello prodotto dalle mucche che non mangiavano l'erba quando passano gli aerei, e il terzo si iscrisse all'università per diventare scienziato della "Scienza Ufficiale" (in ordine di gravità).

    Meo Smazza, pornodivo ligure, non diede alcun peso a questa mail: ignoti gli riempirono un profilattico di azoto liquido, e lui se ne accorse solo dopo averlo indossato. Suo cugino, Nosterdomus Vedonero, diffuse il messaggio e-mail modificandolo in quartine incomprensibili:
    i raggi di un cannone orgonico puntati su un traliccio deviarono inspiegabilmente la traiettoria e lo investirono in pieno. Da quel giorno fa il cartomante con Wanna Marchi.

    Gianmarco Minaccia, un domatore di cirri e stratocumuli che non aveva fatto circolare questa mail, perse la suocera colpita da un fulmine subito dopo aver detto che l' AARP non esiste e non governa il clima e le scie.

    Un tizio che conosco non ha diffuso questa mail, e ha disimparato ad andare in bicicletta.

    Verdino La Scia, un grossista di aurore boreali cagliaritano, spedì questa mail a tutta la sua lista di complottisti e il giorno dopo vinse il Potere Temporale della Chiesa alla lotteria della parrocchia in cui aveva organizzato una conferenza sulle scie chimiche.

    Ciccillo Cacciascie, un cosmonauta campano che soffriva di calcoli, si preoccupò invece di diffondere l'allarme con questa mail; quando fu operato si scoprì che i suoi calcoli erano in realtà diamanti grezzi di orgonite; li vendette a peso d'oro agli accoliti complottisti come reliquie, e divenne ricco!

    P. Vivacissimo, famoso giornalista, ha cestinato la lettera senza leggerla ed ora è preso in giro su tutti i forum di scie chimiche per la sua totale mancanza di intelligenza.

    Ga. Zal. ha mandato questa lettera a tutti i suoi amici cento volte per uno ed ora è felicemente accasato e respira scie chimiche in giardino senza effetti deleteri per la salute, circondato dal conforto di mura familiari e parenti amichevoli (anche se senza amici).

    Edoardo Noncicredo di Gallarate non ha avuto fiducia nel potere della lettera, e non l'ha mandata a nessuno: ora vive solo in un ambiente con finestre sigillate, in compagnia di una radio che trasmette solo conferenze di Attivix, nutrendosi di verdure biologiche non contaminate, canticchiando canzoni di Raul Casadei e rigirando tra le mani un finto comunicato meteo taroccato di Merc***, in cui il cielo è blu cobalto, mentre da fuori sente le voci disperate della popolazione avvelenata dalle scie chimiche cadenti dal cielo lattiginoso che invoca Straker a salvarli.

    Se inviate questo messaggio a tutti coloro che conoscete, perderete due minuti (e tutti i vostri amici) ma contribuirete a salvare la vita della Terra. Se non lo farete, vi cadrà addosso un tanker grigio senza insegne.

    A TUTTI GLI SCIACHIMISTI IMPEGNATI NELLA LOTTA! - FATE GIRARE QUESTA E-MAIL :
    Spedisci semplicemente 6·1050 atomi di idrogeno nano-orgonizzato al sistema solare dei Sauriani, quindi metti il tuo sistema solare nella parte inferiore della lista di quelli bonificati e spediscilo ad altri attivisti anti-scie chimiche di altri 100 sistemi solari vittime del complotto. Nel giro di un decimo di rotazione galattica riceverai abbastanza idrogeno orgonizzato spiralato per alimentare l'etere, fino a che l'entropia non raggiunga il relativo massimo ed elimini le scie! FUNZIONA VERAMENTE!

    RispondiElimina
  16. Non mi piace fare lo sborone ma se si tratta di fotografia mi concedo qualche lusso.
    http://www.tamron.it/articolo.asp?I_ID=5977
    Questo è l'obiettivo che monto quando giro in città.
    Ed è un esempio delle ottiche con potere di risoluzione tra le migliori.

    RispondiElimina