martedì 4 agosto 2009

Le figuracce di mike e straker.

Il post ha subito alcune correzioni.

Mi domando in questi anni in cui si sono occupati di sciecomiche, quali ricerche abbiano mai fatto in ambito aeronautico i nostri sedicenti ricercatori.


Di sicuro non si sono mai preoccupati di sapere come funziona un motore aeronautico.

A dare il "la" alle comiche ci pensa arturo:

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qualcosa non torna:

http://cdn-www.airliners.net/aviation-photos/photos/7/1/4/1280417.jpg

http://cdn-www.airliners.net/aviation-photos/photos/8/1/7/1090718.jpg


sembra che questo ugello sia cosa comune.....ma a che cosa servirebbe? e perchè sembra essere montanto solo sui motori della serie CFM56-7?

in tutti i casi, questo ugello supplementare non è costruito dai produttori dei turbofan, ma dai produttori degli aerei, come boeing.

una curiostà: il boing 737 è l'aereo di grossa taglia più venduto nella storia.

in una "ipotetica" operazioni di aerosol, l'uso dei 737 sarebbe l'ideale....

By Blogger arturo, at 03 agosto, 2009 02:29

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Già che arturo consideri il 737 un "aereo di grossa taglia" la dice lunga su quanto le idee di costoro siano piuttosto confuse.....

Straker riprende il commento e dice:

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In tutti i casi, questo ugello supplementare non è costruito dai produttori dei turbofan, ma dai produttori degli aerei, come boeing.

Sembra una modifica eseguita a posteriori.

By Blogger Straker, at 03 agosto, 2009 09:26
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Non è cosi ma almeno fin qui utilizzano il condizionale.

Strakeri riesce anche a scrivere una cosa intelligente.

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Sembra essere un sensore di temperatura...

http://www.b737.org.uk/powerplant.htm

By Blogger Straker, at 03 agosto, 2009 09:36
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Anche se deve subito aggiungere una cavolata...

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Sembra essere un sensore di temperatura...

...ma in ogni caso qualsiasi cosa si può scaricare anche da qui.

By Blogger Straker, at 03 agosto, 2009 09:45

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Infatti quello visualizzato è un semplice drenaggio cosi come se ne trova su tutti gli aerei.

Ma la perla la confeziona mike che avendo in passato vantato una preparazione scientifica dovrà svelarci un giorno di quale preparazione si tratta e dove l'ha conseguita.
La perla merita un commento passo passo [tra quadre i miei commenti]
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Non sono un ingegnere aeronautico [Dio ci salvi.] ma se lo fossi non metterei un sensore in quel punto solamente per una questione di buonsenso.
[E già. I sensori si possono piazzare dove si vuole... non dove serve misurare i dati che ci interessano]
Quel pezzetto di metallo (o di qualsiasi altro materiale) situato proprio davanti alle pale della ventola, metterebbe in serio rischio la ventola stessa in caso di distacco.
[Invece distribuire davanti alla ventola cristalli di quarzo o una qualunque delle sostanze di cui vagheggiate no? e queste oltre alla ventola non danneggiano il compressore o le turbine di potenza vero?]
Un sensore di temperatura può essere messo in qualsiasi altro punto esterno dell'aereo senza incorrere in potenziali e gravi pericoli per l'integrità del turbofan.
[E già, perché si sa che l'aria che entra nel condotto a 800km/h e subisce una compressione dinamica non cambia temperatura rispetto a quella che invece si limita a circolare attorno all'aereo vero? Come dicevo, accendiamo un cero per ringraziare che mike non è ingegnere aeronautico (ed evidentemente di nessun altro indirizzo)]
Non mi meraraviglierei affatto se tutte quelle spiegazioni fossero state messe ad hoc per giustificare la presenza di "strani" aggeggi.
[Be da uno che aveva sostenuto che TUTTI I MOTORI DEL MONDO SAREBBERO STATI MODIFICATI SEGRETAMENTE E CONTEMPORANEAMENTE per funzionare a trimetillalluminio, non mi aspetto dichiarazioni più sensate].
In una delle foto gli ipotetici "sensori" sono cavi (facendo pensare ad un ugello) mentre nelle altre sono pieni.
[boh??? a me paiono in entrambe delle sonde che sporgono]
Di cosa si tratta veramente?
Se sono sensori, perché non sono situati lontano dalla ventola?
[perché per sapere come regolare varie cosette nel mio motore, m'interessa sapere le condizioni dell'aria al suo ingresso?]
Attendo una risposta intelligente da qualche vero esperto.
[del tutto inutile. Primo non sei in grado di riconoscere l'intelligenza, secondo accetteresti solo chi risponde quello che tu ti vuoi sentir dire.]

By Blogger mike, at 03 agosto, 2009 11:57

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Nel giro di soli 18 minuti il nostro eroico comandante riesce a contattare, (di lunedì, ad agosto, nei primi giorni di ferie e a mezzo giorno... :-O ???) degli esperti in aeronautica....
Che naturalmente dichiarano:

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Parlando con esperti di aeronautica mi hanno confermato che tale "modifica" è, qualunque cosa sia, anomala. Inoltre non si comprende come mai il motore esca dalla fabbrica senza ammenniccoli del genere. Se davvero fosse un sensore, non sarebbe più logico integrarlo a livello di progetto e realizzazione del turbofan? In quale modo, poi, la casa produttrice, fornisce ugualmente garanzia su un prodotto così modificato?

By Blogger Straker, at 03 agosto, 2009 12:15
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Sorvolo sul commento di arturo che richiederebbe un post a parte ma intanto straker ha capito tutto.
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Bene, abbiamo capito come sia semplice ed economico eseguire aerosol atmosferici e, soprattutto, abbiamo compreso come il fenomeno sia diffuso tra le varie compagnie di volo.

By Blogger Straker, at 03 agosto, 2009 16:08

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E si perché come abbiamo detto basta spargere cristalli di quarzo ed ossidi di metallo davanti al fan di un motore a turbina, per ottenere una bella scia senza che il motore si accorga di nulla.
Consiglio straker e mike di fare l'esperimento con il motore della loro auto. Potrebbero provare a nebulizzare del silicio (sabbia) nel collettore di aspirazione del motore della loro auto e poi raccontarci come è andato l'esperimento.

Nel frattempo gg fa notare a mike, sul blog Dirty Sky Sardinia, che in fondo la risposta giusta l'aveva già data straker.

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gg ha detto...

non importa se pubblicherai il commento.
Quello che ti domandavi sull'ugello vicino al motore lo trovi qui
http://www.b737.org.uk/powerplant.htm
come diceva straker
ma lui ha evitato di tradurre il perchè fosse così vicino al motore:
"The temperature data is used for thrust management and variable bleed valves, variable stator vanes & high / low pressure turbine clearance control systems."
E' evidente che è necessario controllare la temperatura dei gas in uscita per poter modificare certi parametri nel motore.
E perchè non lo hanno messo dentro al motore?Non lo so.Se ci pensi,anche nei motori convenzionali delle auto, il termometro è esterno: misura la temperatura del liquido refrigerante che si trova nel radiatore.
Ma Straker ha voluto mantenere un alone di mistero su questo ugello,ti chiedi il perchè?!


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E tanto per capire come funzionano le cose, il primo a rispondere sul sito di mike è.... straker.
XXX mie.

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Straker ha detto...

Pier XXXX XXXXX, non varrebbe la pena risponderti, ma lo vede anche un cieco che quel... "sensore" si trova all'entrata (sul lato anteriore) del flusso d'aria del turbofan e non sul lato posteriore e cioè all'uscita dei gas. In ogni caso si tratta di una aggiunta post produzione e su questo non ci piove.


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Già, ma gg aveva specificato che era come nelle auto in cui il sensore e a monte... ha anche detto di non sapere perché. Lui non s'inventa esperto come i nostri finti ricercatori.
Mike ha un impulso d'orgoglio e risponde anche lui.

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mike ha detto...

Ogni volta che io decido di rispondere a questi idioti (nick gg in questo caso), lo faccio per evidenziare i loro perfetti autogol.
[A dire il vero in genere quando parli di argomenti aeronautici chi ci fa la figura dell'idiota e colleziona autogol sei tu mike... ricordi ad esempio le rotte... le carte aeronautiche... i confini dei CTR che scambiavi per rotte di avvicinamento....?]

Questo cretino si riferisce ad una foto soltanto...e va bene, parliamo proprio di questa foto.
[Si riferisce a quelle di cui discutevate voi mi pare. Quanto al cretino, ripeto, la figura la state facendo voi che scodinzolate dietro a straker.]

Mi viene da ridere anche se proprio proprio ci sarebbe da piangere visto che la stronzaggine loro è utilizzata per nascondere operazioni criminali.....cominciamo:


"E' evidente che è necessario controllare la temperatura dei gas in uscita per poter modificare certi parametri nel motore."

TI HA GIA' RISPOSTO STRAKER, DEFICIENTE, IL SENSORE (SOSPETTO UGELLO PER AEROSOL) DI CUI PARLIAMO NOI E' ALL'INGRESSO E NON ALL'USCITA, MA HAI GUARDATO LE FOTO ALMENO?
[E già, tu che sei cosi intelligente sei sicuro che la temperatura dei gas in entrata non influisce su quella in uscita? Sei davvero un genio mike. Ometti poi la parte in cui gg ammette di non sapere il perché sia posto li. Te lo spiego io in fondo]

O TI RIFERISCI ALLA FOTO DOVE E' PRESENTE UN UGELLO NELLA PARTE POSTERIORE? SE PROPRIO QUELLO FOSSE UN SENSORE, SAREBBE NEL CONO DI USCITA DELLO SCARICO E NON PIU' IN ALTO. IDIOTA.
[Che dimostrazione di classe mike]

Ma continuiamo.

La didascalia in inglese (che tu non conosci oppure non hai letto e per la tua solita fretta isterica di rispondere, hai saltato) recita:
[...]This is the Aft Fairing Drain Tube for any hydraulic fluid, oil or fuel that may collect in there[...]

Capito?

Drenaggio per qualsiasi fluido idraulico, olio o carburante che potrebbe essere raccolto in quella zona.

NON SENSORE TERMICO COME DICI TU.
[ci fai o ci sei mike? Stai citando la didascalia della foto del drenaggio... mentre gg ti parlava della sonda termica. Quella l'hai letta e tradotta o no?]

Volevi fare l'alunno lecchino del tuo professore, intervenendo prima di tutti i tuoi compagnetti e invece...

Ti sei sputtanato da solo e sarebbe bastato solo prendere un dizionario di inglese-italiano per non collezionare la tua solita ed ennesima FIGURA DI MERDA.
[be direi che la tua di figura non è niente male mike... ne vedo spesso di tuoi ritratti nei prati in cui pascolano le vacche qui in Gallura.]
La festa è finita Pigi, vai in pace.

Mike





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Alcune spiegazioni al volo per chi vuole capire.

I parametri dell'aria all'ingresso di un motore sono importantissimi per il suo funzionamento.
Ancora di più per un motore a turbina che deve poter operare con differenze di densità, temperatura e velocità dei gas notevoli.

Non basta un sensore esterno come crede mike, che evidentemente di fluidodinamica non sa nulla.
Ad esempio al variare della velocità dell'aereo, varia la pressione dell'aria in fondo al condotto. Più l'aereo è veloce più questa aumenta portando ad un aumento della temperatura.
Al variare della temperatura dell'aria cambia anche la sua densità, quindi il suo peso.
Questo impone che per mantenere il corretto rapporto stechiometrico vari anche la quantità di carburante immessa. Ecco perché, per controllare la combustione è importante sapere la temperatura dell'aria.
Ma non solo. I moderni fan possiedono stadi statorici con le palette orientabili. Queste vanno orientate in base alla velocità e alla densità del fluido (l'aria) che le investe. Quindi anche qui serve sapere la temperatura dell'aria in ingresso.
E ancora.
Per aumentare l'efficienza dei motori bisogna cercare di minimizzare la distanza tra le estremità delle palette delle turbine e, il carter che le contiene.
Essendo i motori di dimensioni considerevoli si controlla la dilatazione dei carter facendo passare più o meno aria di raffreddamento (aria spillata dal fan). Se si raffredda troppo poco, lo spazio tra palette e carter è eccessivo e si perde potenza ed efficienza. Se si raffredda troppo, si rischia che le palette urtino il carter.
Ecco che anche qui occorre sapere con precisione la temperatura dell'aria in ingresso al motore....

Poi ci sono sicuramente altre decine di utilizzi.


Allora mike chi fa una figura di c...a? Tu che ritieni che si possa far passare chissà quali porcherie attraverso il fan di un motore, o chi ha cercato di farti capire che quello è davvero un sensore di temperatura?

18 commenti:

  1. Mike è un deficiente senza patente.

    "The CFM56-7 inlet has just one fan inlet temperature probe, which is for the EEC (because there is no PMC on the NG's)."

    Questa è la didascalia giusta, punto e basta.

    SOMARI!!! avete cercato di aggrapparvi agli specchi unti di Olio Fiat VS+

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  2. una curiostà: il boing 737 è l'aereo di grossa taglia più venduto nella storia.

    arturo mi sa che confonde i 737 con i 747

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  3. Che costui millanti titoli scientifici è solo ridicolo e patetico. Quel che invece è davvero inquietante è il fatto che questo povero disturbato mentale ogni tanto affermi di avere dei figli. Come cresceranno questi poveri ragazzi? Saranno anche loro degli spostati pieni di paranoie o un giorno, in un momento di lucidità, riusciranno a capire che questo loro sciagurato genitore ha bisogno di cure?

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  4. Inoltre non si comprende come mai il motore esca dalla fabbrica senza ammenniccoli del genere.

    Mah, non sarà mica perché il motore lo vendono senza carenatura e quella parte lì fa parte appunto della carenatura?
    E' un'ipotesi, neh, non prendetela per oro colato...

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  5. Grande orso. Se fossi mike non mi farei più vedere in giro!

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Mike avrà controllato nella scatola di montaggio se c'erano gli ammenniccoli?
    o ci ha messo i suoi?

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  8. Oh, chissa' se sanno che pure nelle automobili ci sono sensori, ad esempio quelli per misurare la portata d'aria in ingresso.

    Si chiamano debimetri e generalmente si mettono a monte del sistema d'iniezione.

    Qualcuno ha provato a metterli sullo specchietto, ma non andava tanto bene... :D

    Signur, che manica di imcompetenti.

    Saluti
    Michele

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  9. E' talmente forte il rumore delle loro unghie sugli specchi che lo si sente anche qui nel nordest.

    Ma come fa una persona che non sa nulla di aeronautica ad avere altra gente che sa ancora meno, che le lecchi il culo in modo così umiliante?

    Sono sempre più convinto che arturo sia un loro account, non può essere una persona reale. Vibravito e Pantani li abbiamo visti (ero seduto dietro di loro a Milano, e ho ancora problemi di vista per via della camicia interista del pirata) ma arturo sa troppo di alias.

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  10. Ciao a tutti. Posto il commento che ho fatto su strakerenemy. Straker è senza vergogna, questa ne è l'ennesima dimostrazione.

    Ragazzi, non ci posso credere: 'o comandante clusò, nonostante le minchiate sparate ieri a getto continuo su ugelli e sensori, ha avuto il coraggio di farci un post.

    http://snipurl.com/oo1ja

    ilpeyote turbofan

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  11. Sul blog di mike,

    max steri dice:
    ma già vi piantate un giorno o l'altro con quei cazzo di aerei!!!!!

    mike dice:
    sottoscrivo!

    e io spero tanto che un frammentino di "quei cazzo di aerei" vi becchi in mezzo agli occhi... così sarete contenti voi e anche noi.

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  12. Facendo una ricerca su "max steri" via gurgle, ho ottenuto questo risultato:
    http://22ottobre.blogspot.com/2008/12/inizio-lavori.html

    E ho notato che tra i "seguitori" c'e' pure mike.

    Peccato, perche' dallo statuto (quello si' che e' uno statuto, vero rosy?) sembrerebbe anche una associazione meritevole.

    Che dite, lo avvisiamo della gentaglia che si e' associata?

    Saluti
    Michele

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  13. Ma noi che perdiamo tempo con quei mentecatti.....

    Orso credo che si dica rapporto stechiometrico (dai miei ricordi di chimica)

    Massimo

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  14. Ragazzi,
    per un po' cercate di non andare su quei blog. eSSSe già ci fornisce le cose che ci interessano. Se vogliono che leggiamo i loro commenti che vengano qui da noi a scriverli.
    ;-)

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  15. @Nico

    Lo so... aperto una volta sola stanotte per copiare i commenti... troppo belli.
    Che banda che sono... fanno quasi tenerezza tanto sono sprovveduti.

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  16. Nico, purtroppo il problema è proprio questo: il blog di essse non riporta i commenti, né tantomeno li spedisce via email. E siccome i commenti di solito sono ancora più esilaranti dei post, ci priveremmo di una fonte di divertimento gratuita.

    Tornando in topic, mi sono fatto un giretto di cinque minti su google, cercando immagini di "turbofan engine": non ci avevo mai fatto caso, ma un sacco di motori hanno un pistolino subito davanti alla ventola. Giusto per non poter dare ragione agli imbecilli neanche volendo.

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  17. Ma io lo ringrazio per quel post... ehehehehe si è dato una micidiale zappata sugli zebedei da solo.

    Salvatevi anche voi quel video ;-)

    A presto news da me :D

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  18. Riccardo ha detto...

    Inoltre non si comprende come mai il motore esca dalla fabbrica senza ammenniccoli del genere.

    Mah, non sarà mica perché il motore lo vendono senza carenatura e quella parte lì fa parte appunto della carenatura?
    E' un'ipotesi, neh, non prendetela per oro colato...


    Riccardo, nemmeno io sono un ingegnere aeronautico et similia. Ma una per una minchiata del genere è sufficiente il buonsenso (oh, poi i particolari tecnici hanno il loro peso, sia chiaro): sino a qualche anno fa in F1 la Minardi utilizzava motori Ferrari, se non sbaglio di una serie precedente. Ecco, seguendo il ragionamento (?) di questi fulminati, Minardi e Ferrari sarebbero dovute essere perfettamente uguali, o in alternativa la Minardi avrebbe dovuto comportarsi in pista come una Ferrari di qualche mese prima. Spero d'essermi fatto capire.

    ilpeyote Schumi

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